Il Natale con la Parrocchia San Domenico Savio
0Scordia, non è solo quello dell’albero di Natale a piazza Umberto I, che ha indignato la maggior parte dei cittadini, forse arrabbiati non tanto per la povertà dell’albero in sé (tagliato e rabberciato con fil di ferro) quanto per ciò che quei rami malconci e poco decorati rappresentano: la condizione di abbandono e di degrado in cui versa il paese già da un bel po’ di tempo.
Ma il Natale vive nel cuore della gente che continua a non far morire la tradizione delle novene, questi splendidi presepi appesi fuori dalle case, fatti di luci, amore, devozione e di “rruvetta” che i fedeli vanno a raccogliere apposta per “cunzare” l’archetto della propria novena.
Tra le poche iniziative natalizie, di questo 2016, spicca il programma della parrocchia San Domenico Savio che già a partire dal 16 dicembre ha iniziato con le novena pomeridiana, la benedizione dei bambinelli del presepe, la processione per le strade con il simulacro di Gesù adagiato poi, la notte del 24 dicembre, sulla culla nel presepe fatto nel sagrato della chiesa e la peregrinatio dello stesso, nelle case dei fedeli fino al 2 gennaio 2017.
Nell’ambito delle iniziative della parrocchia, guidata con dedizione da Don Matteo Malgioglio, non sono mancate le occasioni di divertimento tra tombolate, il pranzo organizzato dalla Caritas Parrocchiale, i vari concerti di natale, uno curato dal Coro Polifonico San Domenico Savio diretto da Salvo Gangi, l’altro a cura dei gruppi del catechismo parrocchiale e l’ultimo, il 30 dicembre, a cura del coro Emmaus diretto da Armando Crispino, il recital “Cenerentola” a cura degli allievi del corso di teatro dell’associazione Proscenio. Gli eventi proseguiranno anche a gennaio, con il “Concerto di Capodanno” a cura della Banda Musicale Stesicorea che si terrà giorno 1 gennaio alle 20.30, fino al 5 gennaio quando, alle 19.30, si terrà il recital “Canto di Natale” organizzato dal gruppo giovani parrocchiale.
-La parrocchia San Domenico Savio – ci ha spiegato Gabriella Zappulla, responsabile della Caritas parrocchiale – ha organizzato e proposto spettacoli, animando questo Natale soprattutto con l’obiettivo di infondere messaggi di pace, amicizia, solidarietà, fratellanza e tolleranza. Perché una parrocchia attiva è, non solo punto d’incontro, ma anche esempio di collaborazione e condivisione –
TANIA CATALANO