L’istituto comprensivo “Salvo Basso” cambierà volto grazie ad un finanziamento regionale su un progetto comunale, piazzatosi al sesto posto nella graduatoria provvisoria dell’assessorato regionale all’istruzione.

Finanziamento, che ammonta a un milione e 315 mila euro, che attuerà il progetto esecutivo di riqualificazione scolastica- redatto dall’Ufficio Tecnico scordiense- apportando ingenti opere di rinnovo edilizio.

La struttura, risalente ai primi decenni del ’70, è la prima nella lista degli istituti scordiensi che necessitano interventi di rinnovo strutturale. Ai numerosi interventi interni di rinnovo dei locali pianificati: rivestimenti, abbattimento delle barriere architettoniche, rifacimento servizi igienici e impianti idraulici, nuova pavimentazione, si sommeranno i lavori esterni inerenti alla facciata dell’edificio che vedrà nuovi infissi e un cappotto termico.

L’attenzione all’ambiente farà della scuola una green building, grazie all’istallazione di un impianto di recupero e riuso dell’acqua piovana e a un impianto solare termico a pannelli solari dotato di boiler d’accumulo.

L’assessore ai Lavori Pubblici Pippo Lo Castro si dice soddisfatto del successo raggiunto. L’intervento non rimarrà unico, altri interventi sono stati già avviati nel plesso di Via Bologna volti a riqualificare gli infissi e la copertura termica. Il tutto grazie ad un finanziamento, che ammonterebbe a 112 mila euro e 39 mila euro residui di un appalto risalente al 2002, del ministero dell’Istruzione.

Bocciato invece il finanziamento per la riqualificazione della Scuola Elementare di Piazza Carlo Alberto. Il progetto riproposto ed integrato, è stato ritenuto non conforme alle norme sui contratti pubblici. Progetto per il quale l’assessore si spenderà per il ricorso.