AGRICOLTURA: 1,2 MLN PER SVILUPPO RURALE “CALATINO”
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Il dipartimento per gli Interventi strutturali in agricoltura dell’assessorato alle Risorse agricole e alimentari della Regione siciliana finanziera’, con una dotazione di 1 milione e 200mila euro, il Gruppo di azione locale (Gal) “Gal Kalat”.
A bando due misure del Psr Sicilia 2007-2013: la 323 (azione A e B – asse 3) per la “Tutela e riqualificazione del patrimonio rurale”, e la misura 313 (azione A) per l’ “Incentivazione di attivita’ turistiche”.
Gli interventi interessano le macro aree dei comuni di: Caltagirone, Castel di Iudica, Grammichele, Mazzarrone, Mineo, Mirabella Imbaccari, Niscemi, Palagonia, Raddusa, Ramacca, San Cono e San Michele di Ganzaria.
Con la misura 323 viene attivata l’azione E del Piano di sviluppo locale “Calatino” per la “Valorizzazione del patrimonio rurale”.
Le risorse in dotazione, pari a circa 900 mila euro, saranno utilizzate per ripristinare siti di elevato pregio naturalistico e paesaggistico (stagni, bivieri, siepi, esemplari arborei monumentali) ed elementi culturali tipici del paesaggio agrario (edifici isolati di interesse storico-architettonico, muretti a secco, abbeveratoi e gli altri manufatti, testimonianza del lavoro agricolo e della vita rurale).
Potranno accedere ai contributi gli enti locali territoriali, in forma singola o associata, enti parco, enti gestori di riserve naturali; enti strumentali della Regione, l’assessorato delle Risorse agricole e alimentari, enti o istituti pubblici di interesse regionale sottoposti a vigilanza dell’assessorato e privati, proprietari di manufatti da destinare a pubblica fruizione. I beneficiari potranno costituirsi anche in forma di Ati e Ats.
La misura comunitaria e’ attivata con procedura valutativa “a bando” e con una sola sottofase. Le domande di sostegno dovranno essere presentate attraverso il sistema informatico Sian entro 60 giorni dalla pubblicazione sulla Gazzetta ufficiale della Regione siciliana.
“L’obiettivo – ha detto l’assessore alle Risorse agricole e alimentari, Elio D’Antrassi – e’ riqualificare quel grande patrimonio rurale che negli ultimi decenni e’ stato investito da un progressivo degrado. Recuperarlo significa migliorare la qualita’ della vita per i residenti e l’attrattivita’ per i visitatori e gli imprenditori che intendono investire in quelle aree”.
Attraverso la misura 313, viene attivata, invece, l’azione B1b del Psl. Con le risorse in dotazione, pari a circa 300mila euro, la Regione intende realizzare centri culturali, di informazione, di accoglienza turistica e agroturistica. Beneficiari del sostegno sono l’assessorato delle Risorse agricole e alimentari, gli enti locali territoriali in forma singola o associata, le associazioni di imprese, fondazioni e associazioni senza scopo di lucro in possesso dei requisiti prescritti dalle Disposizioni attuative.
La procedura di valutazione e’ “a bando aperto”, con il meccanismo “Stop and go”. Le domande si potranno presentare attraverso il sistema informatico Sian: entro 90 giorni dalla pubblicazione del bando sulla Gazzetta per la sottofase 1, dall’1 ottobre 2012 al 30 dicembre 2012 per la sottofase 2, e dall’1 aprile 2013 al 30 giugno 2013 per la sottofase 3.
I contributi per entrambe le misure saranno concessi in regime de minimis, tranne per gli operatori che svolgono attivita’ per finalita’ pubbliche e senza scopo di lucro. A loro, l’aiuto sara’ invece concesso al 100 per cento della spesa ammissibile.