Buon pari contro il forte Pedara San Pio X. Inizia così il campionato del Città di Scordia
0Volti sereni e soddisfatti e commenti unanimi su entrambi i fronti: “Buona la prima” per due squadre per i quali gli addetti ai lavori hanno pronosticato un campionato tra le protagoniste. Siamo solo all’inizio ma se il buon giorno si vede dal mattino, le due squadre, allenate da due ottimi allenatori, daranno parecchie soddisfazioni a propri tifosi. Per come è arrivata alla prima gara della stagione, “buona la prima” per la squadra allenata da Pippetto Romano che, arrivato da due settimane, ha schierato una squadra con alcuni giocatori che si sono ritrovati per la prima volta insieme. Uno o due allenamenti con la squadra per Francesco Fascetto, Davide Ricceri, arrivati dalla Sicula Leonzio e per Andrea Gambino attaccante ex Alcamo. La gara è stata condizionata dall’abbondante pioggia caduta a pochi minuti dal fischio d’inizio e sino ad inizio ripresa. Peccato perché il fondo viscido e in certi momenti inzuppato, ha “tolto” dal palcoscenico della gara giocatori tecnici come Giustarini, Porto, Cortese, Carbonaro. Ed infatti, in questo scenario hanno giganteggiato le difese, entrambe schierate a tre impegnate a recuperare le tante palle lunghe, unico modo per giocare a calcio. Poco o nulla per gli attaccanti anche se l’avvio degli ospiti è stato veloce e offensivo. Smanioso di mettersi in mostra, Salvo Maimone, uno dei tanti ex di turno, ha fatto corriere i brividi alla difesa scordiense in due occasioni, al 5’ e al 7’ in entrambi i casi è stato superlativo Pandolfo. La prima azione pericolosa dello Scordia è arrivata al quarto d’ora con una bella azione avviata da Tarantino e conclusa con il tiro dalla distanza di Provenzano uscito di poco a lato. Pochissime le azione degne di note da qui sino alla fine del primo tempo, causa la forte pioggia. Da registrare la specialità di casa Fascetto al 35’ con Romano abile a deviare in angolo la perfetta punizione dell’ex Leonzio. In avvio di ripresa la musica non cambia con l’arbitro che continua a non considerare la variabile ambientale punendo oltre il lecito qualche scivolata. Partono bene gli ospiti con Cortese che anticipa l’uscita di Pandolfo ma il suo colpo di testa è completamente fuori misura. Al 20’ Strano commette un fallo da ultimo uomo su Porto ma l’arbitro si limita solo al giallo. L’ultimo brivido degno di nota è al 34’ quando Carbonaro fa tutto bene, superando anche Diop in dribbling, ma l’esperto difensore senegalese, riesce a recuperare e farsi trovare pronto alla respinta sulla linea con Pandolfo battuto. Atmosfera cordialissima a fine gara. Il punto in avvio di campionato è un buon viatico per entrambi. “Abbiamo iniziato bene i primi 25’ – afferma soddisfatto il tecnico ospite Orazio Pidatella – abbiamo creato poi il clima ha condizionato il gioco. Abbiamo anche provato a vincere ma dopo tanti anni ho imparato che le gare che non si possono vincere non bisogna neanche perderle. Questo non è un campionato scontato. Ho visto due squadre molto organizzate che hanno saputo lottare su ogni pallone cercando entrambe la vittoria. Noi abbiamo preparato la partita come se fosse decisiva per l’ultima giornata di campionato. Mi ritengo soddisfatto e faccio i complimenti allo Scordia”. “Una gara condizionata dal maltempo – concorda anche il tecnico palermitano Pippetto Romano, entrambi abbiamo giocato a palla lunga per cercare come di dice in gergo di prendere la “seconda palla”. Una gara molto tirata e dura contro una buonissima squadra con occasioni importanti sia loro che nostre e alcune situazioni arbitrali che ci hanno condizionato negativamente. Ricceri, Gambino, Fascetto, Giustarini, sono alcuni dei giocatori arrivati da pochissimo a Scordia e Acquaviva non si è neanche allenato per tutta la settimana per una botta al piede rimediata in allenamento. Dobbiamo ancora assemblarci bene e prendere la giusta condizione fisica ma soprattutto sapere cosa fare quando abbiamo il possesso palla e quando non lo abbiamo. Ci sono ampi margini di miglioramento, sono contento della prestazione e del risultato e dello spirito che hanno messo in campo i miei ragazzi”. Arrivato da qualche giorno è già il beniamino dei tifosi, Francesco Fascetto: “Non è stata una gara bella a vedersi e c’era poco da giocare di conseguenza le protagoniste sono state le difese. Sono soddisfatto dei miei compagni. Umiltà e tanta tecnica al servizio della squadra”.
TABELLINO
SCORDIA: Pandolfo, Acquaviva, Tarantino, Provenzano, Diop, Fascetto, Ricceri, Truglio, Porto (27’ st Gambino), Zumbo, Giustarini (38’ st Bellino). A disp: Saia, Castiglia, La Vardera, Priola, Soria. All. Romano.
PEDARA SAN PIO X: Romano, Di Mauro (43’ st Conte), Maimone, Strano, Santonocito, Chiavaro, Ranno, Merito (7’ st Baglione), Cortese, Carbonaro, Scardaci. A disp: Palermo, Briglione, Barberi, Vitale, Furnò, Doccula. All. Pidatella.
ARBITRO: De Caro di Agrigento (Assistenti Breci di Siracusa e Taranto di Ragusa).
Note: Presenti circa 800 spettatori. Angoli 7-3 per gli ospiti. Ammoniti Tarantino, Merito, Provenzano; Acquaviva, Strano, Baglione, Cortese. Recupero 0 e 3.