CALTAGIRONE. Dieci telecamere per arginare l’abbandono dei rifiuti.
0Videosorveglianza per una città più pulita e più sicura, via libera della Giunta all’attivazione delle 10 telecamere. L’appello del sindaco ai cittadini
La Giunta municipale ha dato il via libera, con apposita delibera, all’attivazione delle 10 telecamere installate (nove a metà maggio dalla precedente Amministrazione, la decima a luglio su iniziativa dell’attuale esecutivo) in luoghi della cittadina che presentano maggiori criticità sia per la formazione di cumuli di rifiuti abbandonati, sia per gli atti vandalici.
La decima, installata sulla Scala di Santa Maria del Monte, si è aggiunta a quella già collocata lungo lo stesso monumento. “Questa seconda telecamera sulla Scala – spiega l’assessore alla Sicurezza Rosario “Simone” Monforte – è destinata a produrre ricadute positive in tema di sicurezza, concorrendo, grazie pure alla positiva azione svolta dalle forze dell’ordine, a un sempre maggiore rispetto e decoro del monumento simbolo di Caltagirone. Informeremo la cittadinanza dell’attivazione delle 10 telecamere – aggiunge l’assessore – anche attraverso l’affissione di manifesti. Tutto ciò avviene nel pieno rispetto delle previsioni del regolamento sulla privacy”.
Il sindaco Nicola Bonanno rivolge un appello ai cittadini: “Con la videosorveglianza – afferma il sindaco – si svolge pure un’adeguata prevenzione contro comportamenti non consoni, compreso l’abbandono di rifiuti, fermo restando che confidiamo innanzitutto nella naturale propensione al rispetto delle regole, già più volte dimostrata dalla stragrande maggioranza dei cittadini di Caltagirone, che non può e non deve essere offuscata dai comportamenti censurabili e dannosi di esigue minoranze”.
Questi i 9 luoghi in cui, al riparo dalle “attenzioni” di eventuali vandali, saranno attivate le telecamere: la Scala di Santa Maria del Monte, la via Giambattista Nicastro (l’ingresso del parcheggio del cimitero), il parcheggio in località Lago Ballone in cui sono collocati i cassonetti, la via Ardito all’angolo con la via Pentolai, lo slargo antistante la chiesa fra la via San Bonaventura e il Largo della Croce, la piazza Innocenzo Marcinò, la via Vittorio Emanuele all’angolo con la via Volta Campanile, il viale Regina Elena all’incrocio con la via dei Greci (vicino all’Istituto d’arte) e la via Luigi Sturzo all’angolo con la via Moschitta.
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