CALTAGIRONE. Svolta nelle indagini sull’acido buttato nell’anfiteatro. Arrestate tre persone.
0Sono due fratelli, Filippo e Francesco Piazza, rispettivamente di 21 e 23 anni, e un albanese di 21, Sajmir Thekna, le tre persone arrestate ieri dalla polizia a Caltagirone, in provincia di Catania, perchè ritenute responsabili, la sera del 22 giugno dello scorso anno, del lancio di una sostanza caustica contro i partecipanti a un concerto nell’anfiteatro Tondo vecchio che provocò gravi ustioni a 16 persone tra spettatori e musicisti.
Il movente secondo gli investigatori sarebbe riconducibile a non meglio specificati motivi personali di Filippo Piazza che probabilmente sono connessi a ipotetiche frizioni con il titolare di un esercizio commerciale nei pressi dell’anfiteatro nel quale aveva lavorato e ad un diverbio con la sua ex fidanzata che la sera del 22 giugno era presente nell’anfiteatro come spettatrice.
I tre sono accusati, in concorso, per lesioni personali aggravate dall’aver commesso il fatto con l’utilizzo di sostanze corrosive ed anche da motivi abbietti e futili e dall’aver approfittato di circostanze di tempo e di luogo tali da ostacolare la pubblica o privata difesa, il tutto con l’ulteriore aggravio della premeditazione.
All’individuazione degli autori gli investigatori sono giunti attraverso testimonianze e indagini su tabulati telefonici e Facebook che hanno consentito di accertare che i tre si frequentavano. Alle indagini ha collaborato la squadra mobile di Catania e la Polizia Scientifica di Roma.