CALTAGIRONE. Valorizzazione contenitori culturali: avviso pubblico “per la gestione innovativa di cinque importanti immobili”
0Un avviso pubblico è stato emesso dall’assessorato alla Cultura del Comune di Caltagirone per la selezione di soggetti privati profit e non profit che, beneficiando di aiuti “in de minimis” previsti dall’Unione europea (come contemplato in un decreto dell’assessorato regionale ai Beni culturali in attuazione del programma operativo Fesr 2007/2013), intendano concorrere a “potenziare le filiere produttive connesse al patrimonio e alla produzione culturale e a sostenere i processi di gestione innovativa delle risorse culturali”. Con esso il Comune si dice pronto a rendere disponibili beni culturali e ambientali della cittadina dopo un’attenta valutazione delle istanze e delle offerte – progetto dei privati interessati. Questi gli edifici individuati: Palazzo Libertini nella parte destinata a museo; Villa Patti – Museo delle ville storiche caltagironesi e siciliane, parco, residenza patronale ed edifici di pertinenza; Fornace Hoffmann; Corte Capitaniale; immobili rurali che si trovano nell’area comunale del bosco di Santo Pietro, la cui destinazione deve essere esclusivamente museo naturalistico e centro accoglienza per turismo naturalistico.
Il bando regionale completo è consultabile nel sito della Regione siciliana www.regione.sicilia.it/beniculturali/ e in quello della Programmazione della presidenza della Regione siciliana www.euroinfosicilia.it/. Le domande, indirizzate a Comune di Caltagirone – Servizio Cultura, via Vittorio Emanuele 37 – 95041, Caltagirone, devono pervenire, per posta o consegna a mano, entro le ore 12 del prossimo 20 settembre. Per informazioni: tel. 0933.41908 – 41910 email: servizio-cultura@comune.caltagirone.ct.it
“Si tratta – spiega l’assessore alla Cultura e vicesindaco, Bruno Rampulla – di utilizzare al meglio le occasioni connesse all’utilizzo dei fondi comunitari e di valorizzare edifici di rilievo, sostenendo l’imprenditoria turistica e culturale interessata a promuovere, in sinergia con l’ente locale, interventi sulle infrastrutture culturali e ambientali della città”.
“E’ nostro intendimento – sottolinea il sindaco Nicola Bonanno – valutare con attenzione proposte e iniziative dei privati che possano concorrere alla crescita culturale e a nuove opportunità di occupazione attraverso l’ottimale utilizzo di importanti immobili, tenendo però ben presente il ruolo significativo che l’ente pubblico è chiamato a svolgere”.