Capanno degli attrezzi utilizzato come laboratorio per modificare armi
0I Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Palagonia e dello Squadrone Eliportato “Cacciatori di Sicilia” hanno arrestato nella flagranza un 31enne residente a Scordia, incensurato, ritenuto responsabile di detenzione di armi clandestine, nonché detenzione illegale di munizioni.
Nell’ambito dei servizi eseguiti nelle aree rurali della provincia etnea, volti alla ricerca di armi e droga, i militari hanno proceduto a perquisire la proprietà dell’uomo, ubicata in contrada Archi Barona a Scordia, dove, all’interno di un capanno per il deposito degli attrezzi, hanno rinvenuto e sequestrato: una pistola scacciacani, marca BBM, modello 315 auto, cal. 8, modificata nella potenzialità offensiva, un fucile artigianale a caricamento singolo manuale, modificato nella potenzialità offensiva, privo di matricola, originariamente ad aria compressa, una pistola artigianale, in fase di costruzione, assemblata utilizzando anche tubi idraulici in acciaio, provvista di rudimentali congegni di scatto, completa di 2 canne intercambiabili da 4,5 e 5,5 mm, una pistola scacciacani marca Bruni mod.92 cal. 8 mm, sulla quale erano in atto lavori finalizzati ad aumentarne la potenzialità offensiva, tre cartucce cal. 6,35, una cartuccia cal. 22.
L’arrestato, assolte le formalità di rito, è stato relegato agli arresti domiciliari.