Condotta agraria. Il comune disponibile a reperire i locali.
0Dal 1 gennaio 2014 la condotta agraria di Scordia dovrebbe essere trasferita a Francofonte. Una decisione assunta dall’assessore regionale all’agricoltura, Dario Cartabellotta nel piano di riorganizzazione di alcuni uffici periferici. Una scelta a cui si appellano le istituzioni locali. A firma del sindaco Franco Tambone e dell’assessore alle attività produttive, Francesco D’Agosta, è stata inviata all’assessore regionale la richiesta di mantenimento della condotta agraria a Scordia e la disponibilità ad offrire in comodato d’uso i locali comunali che possano sostituire quelli attuali, privati, per il cui affitto la regione ha un esborso annuo di circa 7 mila euro che hanno certamente influito sulla scelta di riduzione dei costi. “Abbiamo voluto rendere chiara la nostra volontà, con l’assessorato regionale, di voler mantenere la condotta agraria a Scordia – afferma il primo cittadino – impegnandoci a rendere disponibili dei locali, per i quali, lo sottolineo, questa amministrazione non ha mai ricevuto alcuna richiesta di “disponibilità” per il mantenimento del servizio “. Gli fa eco l’assessore D’Agosta: “Scordia ha un ruolo storico dominante nel settore agricolo. La condotta agraria è un riferimento non solo per gli agricoltori della nostra città, ma di un più vasto territorio che comprende anche i comuni di Palagonia e Militello, circa 1000 imprese. Un riferimento imprescindibile – conclude l’assessore – che si andrebbe a perdere in caso di trasferimento degli attuali uffici da Scordia a quelli di Francofonte, determinando anche maggiori costi e disagi per le nostre imprese agricole.