Francesco Barchitta sarà sindaco della città per altri cinque anni. La sua vittoria, al primo turno, è stata assolutamente netta ed è emersa sin dallo spoglio delle prime schede con un crescendo rossiniano che gli ha fatto superare abbondantemente la soglia minima per la sua elezione del 40 per cento. Barchitta ha chiuso con uno score di circa 4200 voti toccando così il 52,2% superando di gran lunga Ignazio Gravina che ha superato di poco le 2000 preferenze attestandosi così al 25,4 %. Di gran lunga più distante Salvatore Milluzzo che non è andato oltre il 15,8 per cento con circa 1300 voti. Fanalino di coda la candidata Giovanna Catalano che si è fermata al 6,6 per cento con 528 voti. Sino a tarda notte mancavano all’appello i risultati definitivi di 8 sezioni su 20. I dati saranno resi ufficiali nella giornata di oggi, insieme ai voti di lista e alle preferenze che disegneranno il nuovo volto del Consiglio comunale. Un successo, quello di Barchitta, che è andato oltre le aspettative con l’elettorato che ha premiato l’azione di un sindaco che ha dovuto affrontare due alluvioni e una pandemia. Nel quartiere generale di piazza San Rocco si è cominciato a festeggiare sin dalle prime ore del pomeriggio. Visibilmente emozionato, il neo sindaco ha ringraziato il suo entourage per l’ottimo lavoro svolto: “Mi sento solo di dire grazie ai miei concittadini che mi hanno voluto rinnovare la loro fiducia. Abbiamo ancora tanti altri obiettivi da raggiungere – ha affermato – abbiamo preso una città in condizioni pietose e l’abbiamo risollevata. Ci attende un lavoro molto intenso ma non dobbiamo scoraggiarci e non è nel nostro costume lamentarci”. Ad affiancare Barchitta vi saranno gli assessori designati, Pippo Calleri alla pubblica istruzione, Gabriele La Magna alla cultura ed Egle Milga ai servizi sociali. La Giunta sarà completata nelle prossime ore con altri due assessori che saranno ufficializzati quando arriveranno i risultati definitivi delle liste che hanno sostenuto la sua candidatura, Barchitta sindaco, Noi per Scordia, Io sto con Franco Barchitta e Forza Italia. Il primo a raggiungere la sede elettorale per complimentarsi con il sindaco è stato Salvatore Milluzzo, candidato sostenuto da Scordia Bene Comune – Sinistra Italiana e Democratici per Scordia, già sindaco per ben due sindacature, dal 1993 al 2022. “Quella di Barchitta è una vittoria indiscutibile, netta, frutto di un voto che lo ha voluto premiare. Prendiamo atto di un aumento di una disaffezione al voto che ha portato ad un maggiore astensionismo. Noi continueremo a rappresentare i valori della sinistra. La coalizione sarà sempre presente ed io rimarrò con loro fino a quando lo vorranno. Paghiamo una nostra linearità di non avere voluto accettare alcun tipo di compromesso ma di questo ne andiamo orgogliosi”. Accetta la sconfitta anche Ignazio Gravina, il candidato della coalizione formata da Movimento 5 Stelle, Partito Democratico e la lista Insieme per Scordia: “Accettiamo la vittoria di Barchitta il cui risultato è insindacabile. Abbiamo buone possibilità di avere qualche consigliere comunale per portare le nostre proposte e continuare il nostro progetto politico. Ho già fatto gli auguri al sindaco per un buon governo, siamo disponibili a confrontarci con l’amministrazione e con le altre forze politiche. Ci auguriamo che la nuova amministrazione tenga conto anche delle nostre proposte e dei nostri progetti”. Accetta con filosofia il suo essere arrivata ultima Giovanna Catalano candidata delle liste Scordia nel Cuore e Cambiamo Scordia: “Mi sento come a Sanremo quando arrivi ultima ma ricevi il premio della critica. Noi ce l’abbiamo messa tutta con i valori di trasparenza e lealtà. Continueremo la nostra azione politica. Lo dobbiamo ai nostri elettori. La mia esperienza continuerà ma in che termini lo deciderò nelle prossime ore. Mi auguro che da questo momento in poi possa esserci maggiore dialogo e coinvolgimento all’interno dell’amministrazione comunale tra maggioranza e opposizione che sono venute meno negli anni passati”. L’affluenza alle urne è stata del 53,45 per cento con 8498 votanti, in leggera flessione rispetto alla tornata elettorale del 2017. Barchitta ha ottenuto da solo le preferenze che sono la sommatoria dei voti degli altri candidati messi insieme. Tra le liste più votate quelle a sostegno del sindaco e la lista Insieme per Scordia.