Giardini ancora senz’acqua. Protestano gli agricoltori
0E’ stato venerdi di protesta per un centinaio di agricoltori che di buon ora hanno deciso di passare a fatti concreti per non assistere inermi alla “distruzione” della produzione agrumicola messa in ginocchio dall’assenza di acqua che il Consorzio di Bonifica 9 di Catania e il Consorzio di Bonifica 10 Siracusa-Lentini non eroga dalla vasca che si trova in contrada Serravalle. Una situazione drammatica che vede penalizzati più di 500 proprietari di agrumeti sparsi nelle diverse contrade del “triangolino” servite dall’acqua che proviene dalla diga Ogliastro. Gli agricoltori lamentano i gravissimi ed irreparabili danni alle colture agrumicole e alla produzione di frutti pendenti sugli alberi, aggravati dalle condizioni climatiche che hanno visto in questi giorni temperature sopra le medie stagionali registrate negli ultimi anni. Ieri mattina si sono registrati momenti di tensione che rischiano di degenerare. Secondo gli agricoltori, infatti, il disservizio dipende dalle perdite riscontrabili nelle condotte, prevedibili perché ricorrenti all’inizio di ogni stagione irrigua. “Non potendosi configurare l’imprevedibilità o la forza maggiore delle cause che impediscono l’erogazione regolare dei turni di irrigazione – scrivono in un comunicato – gli utenti considerano i danni subiti conseguenza della condotta negligente ed imperita dei dirigenti e del personale dipendente del consorzio di Bonifica, in quanto non sono state attuate le attività tecniche manutentorie nei tempi previsti per l’inizio della stagione irrigua, stabilito nel 1 maggio, secondo quanto previsto dal regolamento per l’utilizzazione delle acque a scopo irriguo del consorzio”. Gli agricoltori chiedono ai dirigenti dei due consorzi interessati di sbloccare una situazione che rischia di mettere definitivamente in ginocchio centinaia di famiglie il cui unico reddito è rappresentato dall’esito della campagna agrumicola. Per questo hanno inviato una diffida affinchè si mettano in atto tutte le azioni idonee per consentire l’immediato avvio dei turni di irrigazione, in modo da consentire almeno la sopravvivenza delle colture, stante il danno della produzione. Gli stessi agricoltori hanno già fatto sapere che sono pronti a fare valere i propri diritti ricorrendo se necessario anche a vie legali per salvaguardare il diritto al risarcimento dei danni subiti.
L’assessore alle attività produttive del comune di Scordia, Francesco D’Agosta ha indetto per martedì 21 luglio alle ore 19,00 presso Palazzo Modica una riunione per la costituzione di un “Comitato Spontaneo e Permanente degli Agricoltori”, per pianificare azioni a tutela del settore.