I Carabinieri arrestano uno dei presunti responsabili di due rapine a farmacie
0Lo hanno “tradito” il cappello e la sciarpa, che avrebbero dovuto travisare, in circostanze analoghe, il suo volto: Cristian Giammona, 22enne, palagonese, dovrà adesso respingere le accuse dei magistrati per due rapine che avrebbe consumato a Scordia in altrettante farmacie, nelle vie Principe di Piemonte e Garibaldi, il 2 dicembre 2013 e il 16 marzo 2014.
Dopo complesse indagini, con il supporto dei militari della Compagnia di Palagonia e della stazione scordiense, gli inquirenti hanno stretto il “cerchio” sul giovane rapinatore. Secondo i carabinieri, sono “inequivocabili gli indizi di reità” dell’accusato, che avrebbe sottratto 470 euro in tutto dalle casse dei due esercizi. Dalle collaborazioni delle vittime, nonché dalla visione di alcune registrazioni filmate, che hanno offerto importanti elementi di valutazione, gli investigatori sono riusciti a risalire all’identità del reo, che aveva platealmente minacciato, con un coltello-taglierino, i due farmacisti titolari e il personale. A seguito delle informative di reato, la Procura della Repubblica presso il Tribunale di Caltagirone ha emesso l’ordine di applicazione della misura cautelare degli arresti domiciliari nei confronti di Giammona, la cui persona non è sconosciuta alle forze dell’ordine.
L’uomo sarà interrogato dai giudici per chiarire la sua posizione, nell’ambito di un procedimento che potrebbe sciogliere, in tempi brevi, altre perplessità. Almeno un complice, secondo le prime deduzioni investigative, avrebbe partecipato ai “raid” in due zone differenti dell’abitato scordiense. L’attività informativa e repressiva dell’Arma prosegue in diverse direzioni.
Sull’arresto eseguito dai Carabinieri è intervenuto il sindaco di Scordia, Franco Tambone: “Fermo restando l’accertamento delle responsabilità nelle sedi giudiziarie, ringrazio il maresciallo Gaetano Balsamo e i carabinieri della stazione di Scordia, per l’azione investigativa che dimostra l’impegno volto a garantire la sicurezza del nostro territorio”.