I precari ex art. 23 occupano la sede della Provincia
0Dalle ore 22 del 3 maggio, i lavoratori ex art.23 di molti comuni tra cui Scordia , Caltagirone, Militello, Ramacca , hanno occupato a tempo indeterminato l’aula del consiglio provinciale di Catania, presso il Palazzo della Prefettura. Ieri hanno indotto il presidente del Consiglio provinciale Giovanni Leonardi a convocare una seduta di consiglio straordinario, alla quale hanno preso anche parte il vicepresidente
della Provincia Ruggero Razza, i parlamentari Lino Leanza e Marilena Samperi, alcuni sindaci e numerosi amministratori locali. I lavoratori precari hanno trascorso la notte a Palazzo Minoriti. Non vengono segnalati problemi di ordine pubblico.
In un comunicato congiunto, Rifondazione Comunista e Italia Dei Valori esprimono piena solidarietà ai 78 impiegati comunali precari, impegnati nell’occupazione dell’aula consiliare della provincia di Catania.
L’occupazione temporanea di luoghi di lavoro, in questo caso altamente rappresentativi, non può che non avere il nostro sostegno, poiché rappresentano la rivendicazione dei propri diritti, venuti meno da 23 anni a questa parte.
Siamo con tutti i lavoratori che rischiano di veder snaturata la propria identità e quella dei loro figli. Chiediamo il rinnovo del contratto e la conseguente stabilizzazione a tempo indeterminato poiché il rischio non verta solo sulla perdita di posti di lavoro ma andrebbe ad intaccare il buon funzionamento dei servizi necessari ed essenziali per il presente ed il futuro del Comune di Scordia.