Il consiglio comunale ha deciso: niente aree pubbliche per nuovi chioschi in città.
0Dopo una lunga discussione che si è protratta per più di un’ora, il consiglio comunale ha deciso di cancellare l’intero articolo 17 del testo che regola la vendita ed il commercio su aree pubbliche che riguarda nuove aree da destinare ai chioschi per la vendita di bevande. Si mette fine così ad una lunga discussione approdata in commissione per la prima volta verso la fine del 2010 con la Giunta che grazie anche ai pareri favorevoli dei responsabili di settore aveva individuato sei aree pubbliche da mettere a disposizione dei privati che ne avessero fatta richiesta. La proposta di regolamento ha avuto un iter molto travagliato con l’amministrazione costretta a ritirare per ben quattro volte la delibera dalla discussione del consiglio.
L’emendamento che ha cancellato l’articolo 17 e che ha stabilito quindi il ripristino dello stato dei luoghi, è stato presentato dai consiglieri Salvatore Agnello e Mariella Centamore. La proposta era stata già avanzata in commissione dal consigliere Giuseppe Frazzetto ma era stata bocciata.
La votazione ha registrato l’astensione di Salvatore Bellardita mentre Nuccio Vitagliano, per incompatibilità, in quanto proprietario di uno degli otto chioschi già presenti in città, è uscito dall’aula, ma solo al momento del voto.
E’ stato rinviata, invece al 27 giugno la discussione dell’articolo 18 che riguarda l’area da destinare ai sette chioschi previsti, compreso quello già esistente. Lo stesso articolo avrebbe fatto la fine del precedente ma la presenza di un chiosco nell’area antistante il cimitero e a cui è stata già concessa formale autorizzazione, ha complicato le cose.
Queste le aree che erano state destinate ai chioschi per la vendita di bevande alimentari:
Piazza Carlo Alberto, Piazza Turati, Piazza Risorgimento, Interno della Villa Comunale, via delle Pergole confinante con il torrente Cava, zona industriale parcheggio adiacente la sp 29 per Francofonte.
Attualmente la città dispone di dodici locali bar, otto chioschi in aree pubbliche ed uno appena sorto in piazza San Sebastiano ma che insiste in area privata.