Incidente tra scooter e cane. Ad avere la peggio l’animale la cui carcassa è rimasta sul posto
0E’ morto sul colpo il cane investito nella giornata di ieri, sabato 30 settembre, intorno all’ora di pranzo. Sembra che un giovane scordiense, a bordo della sua moto, abbia avuto un incidente nei pressi della rotonda nella SP29 per Francofonte. A soccorrere il giovane, un’ambulanza allertata dai passanti. Tuttavia l’incidente ha coinvolto anche un povero animale, uno dei cani che vivono alla zona industriale, per il quale non c’è stato nulla fare.
La cosa che lascia perplessi è che nessuno abbia pensato a rimuovere la carcassa del cane che, ancora stamattina, si trova adagiato sul ciglio della strada. Ne discutono, con sgomento, alcuni membri dell’associazione Mi Fido di Te – Scordia, che non riescono a sopportare la presenza di quella vita gettata per strada come carta straccia. Scordia si crogiola nella loro attività di volontariato come se i cani randagi fossero dei volontari o, peggio, come se fosse loro la “colpa” del randagismo.
Una vita è una vita. Colpisce l’indifferenza delle persone e delle istituzioni, nei confronti di un essere vivente. Forse iniziare a pensare ad un’area (non un cassonetto) dove seppellire (non buttare) gli amici a quattro zampe sarebbe il segno di una civiltà ancora lontana per noi. Forse, però, servirebbe ad insegnare il rispetto per la vita.
Ma “tanto era solo un cane”.
Tania Catalano