Iride e Girasoli premiati dall’agenzia Onu per i rifugiati
0L’Agenzia ONU per i rifugiati (UNHCR) ha premiato presso la sede di Assolombarda a Milano, le aziende italiane che nel 2018 si sono contraddistinte per aver favorito l’inserimento professionale dei rifugiati e per aver sostenuto il loro processo d’integrazione in Italia. Il riconoscimento di questo ruolo chiave delle aziende è stato formalizzato durante la cerimonia di conferimento, da parte di UNHCR, del certificato con il logo Welcome – Working for refugee integration, che i premiati potranno esporre ed utilizzare nelle loro attività di comunicazione nell’anno corrente. Ad essere premiate, due imprese sociali scordiensi, le cooperative Iride ( già premiata nel 2017) e i Girasoli. Le due Imprese sono impregnate nei progetti di accoglienza dello Sprar e si sono distinte in base alle proprie possibilità, per aver effettuato nuove assunzioni di beneficiari di protezione internazionale o comunque per avere favorito il loro concreto inserimento lavorativo e sociale, in attività diverse da quelle di riferimento. Fatema, rifugiata Siriana e Razakou, rifugiato del Togo, hanno accompagnato Rocco Sciacca, presidente di Iride e Salvatore Cannata presidente dei Girasoli. “Per noi una conferma del lavoro svolto in questi anni. Il nostro impegno per rendere la nostra società più inclusiva continua. Dobbiamo provare a trovare la convivenza anche nella diversità dei valori e delle culture “ ha dichiarato Rocco Sciacca. Per Salvo Cannata si tratta di un traguardo prestigioso: “Siamo felici del riconoscimento. Qualche anno fa non immaginavamo di conseguire un risultato simile. Essere premiati insieme ad altre 74 imprese italiane ci rende orgogliosi”. Il progetto, sostenuto da Ministero del Lavoro, Ministero degli Interni e Confindustria, prevede che il logo Unhcr venga assegnato annualmente alle imprese vincenti.