La lettera firmata dai sei consiglieri del Pdl
0Erg. Sig. sindaco,
Sono ormai trascorsi più di tre anni da quando i cittadini di Scordia ci accordarono la fiducia per governare la nostra Città, speranzosi di potere trovare in Lei e nella colazione politica che l’ha sin qui sostenuta, quello spirito di sacrificio, quel senso autorevole della cosa pubblica e quelle competenze che sono sempre più necessarie per potere garantire una buona e degna amministrazione.
Abbiamo il dovere di ricordare a tutti di avere ereditato una situazione economico – finanziaria difficilissima, ed una macchina amministrativa inefficiente, le cui cause sono da ricercare, senza tema di smentita, nella negligenza, nel pressappochismo e nella faciloneria di chi ci ha preceduti.
Questa condizione e’ stata ancora più aggravata dalle ristrettezze economiche imposteci a livello regionale e nazionale dal rispetto dei vincoli di finanza pubblica, senza i quali molti dei progetti messi in cantiere avrebbero di certo visto la luce.
Cio’ nonostante possiamo affermare che l’impegno e lo spirito di abnegazione e’ stato costante, gli stimoli per la riorganizzazione della macchina amministrativa sono stati prioritari ed il contenimento della spesa pubblica, con l’eliminazione degli ingenti sprechi che abbiamo ereditato, hanno rappresentato le linee guida cui ci siamo ininterrottamente ispirati.
Molte cose, dunque, sono state fatte e numerosi sono i meriti che dobbiamo riconscere a Lei ed al consiglio comunale che ha sempre lavorato proficuamente.
Non possiamo pero’ sottacere, per rispetto nei confronti dei cittadini in primo luogo e per onorare la nostra onesta’ intellettuale, che molti limiti e troppe criticità contraddistinguono ancora l’azione politica e l’agire amministrativo della compagine di cui anche noi facciamo parte ed alla quale abbiamo dato un contributo non indifferente.
C’e’ bisogno, in primo luogo, di recuperare un rapporto con la Città, con le sue forze sociali, con le rappresentanze di categoria, con le istituzioni scolastiche. E’ necessario ristabilire una comunicazione in grado di fare emergere e chiarire adeguatamente sia le esigenze ed i bisogni dei concittadini che gli obiettivi e gli interessi pubblici che l’amministrazione persegue ed intende perseguire. Abbiamo il compito di coinvolgere la comunita’ nelle scelte decisive del nostro futuro ed allargare gli orizzonti di una azione amministrativa che troppo spesso, seppure proceda nella giusta direzione, appare chiara solo a chi la pone in essere.
Dobbiamo fare di più e meglio nella gestione di alcuni servizi di fondamentale importanza per la civile convivenza della nostra citta’ come la nettezza urbana e la raccolta differenziata.
Abbiamo il dovere di insistere nel proporre e diffondere la cultura della legalità, del rispetto delle regole, della civile convinvenza e della solidarieta’.
Il ruolo di classe dirigente, poi, ci impone di avere una idea chiara sulla programmazione territoriale, sulle opere pubbliche di cui questa città ha bisogno e sulla regolamentazione commerciale; ambiti dove troppe incertezze e troppa confusione abbiamo, forse inconsapevolmente, ingenerato.
Dobbiamo riprendere una discussione pacata e priva di pregiudizi sul contributo che i dipendenti dell’amministrazione comunale possono e debbono dare allo sviluppo della nostra città e dobbiamo farci carico di individuare soluzioni e prospettive per quanti di loro vivono una condizione di precarieta’.
Infine, non dobbiamo dimenticare le sofferenze del tessuto economico della nostra Citta’ e, nei limiti, purtroppo troppo angusti, di cio’ che un’amministrazione comunale puo fare in tale ambito, abbiamo il dovere di farci carico anche di queste difficoltà, troppo spesso lasciate alle preoccupazione dei soli operatori del settore.
Sig. Sindaco,siamo orgogliosi del lavoro sin qui svolto da Lei e da tutti noi, ma e’proprio la gravita’ del momento storico che stiamo vivendo ed il disagio sociale di cui percepiamo quotidianamente i segnali che ci obbligano a chiedere un rinnovato impegno ed un ritrovato slancio nell’azione che abbiamo il compito di svolgere.
Per queste ragioni La invitiamo ad una solerte riflessione che coinvolga tutte le forze politiche che la sostengono, noi compresi, alle quali chiedere il massimo impegno per inaugurare una nuova e più incisiva fase politico – amministrativa di cui la Città ha urgente necessita’.
Vogliamo rimarcare la serietà dell’impegno richiesto a Lei ed a tutta la coalizione con le dimissioni degli assessori che abbiamo avuto sin qui l’onore di esprimere e sostenere, a conferma della indifferìbilita’ della questione che Le stiamo ponendo e del suo essere presupposto indispensabile per qualsivoglia ulteriore nostro impegno a sostegno della Sua esperienza amministrativa.
Con stima.
Dott. Carmelo Saitta
Dott. Rocco Mario Manuele
Sig. Rocco Pernice
Sig. Marco Todero
Sig. Giuseppe Burtone
Sig. Salvatore Burtone