La tua vita non ha replay. Scordia ha ricordato le proprie vittime della strada.
0I nomi delle tante vittime della strada scritti su un fogliettino che è volato, legato ad un palloncino bianco, tanti palloncini che sono saliti in cielo nella serata che ha chiuso la seconda edizione di “La tua vita non ha Replay”, l’evento organizzato dalle associazioni Cespos e 22 Vintage con il patrocinio del comune di Scordia e la collaborazione del gruppo comunale di Protezione Civile e giovani della Croce Rossa. La fiaccolata, silenziosa e composta, è partita da piazza Umberto I, ha percorso via Vittorio Emanuele e si è conclusa nello spiazzale antistante la villa comunale. Una cerimonia molto toccante per dare luce, nome e volto alle tante vittime della nostra città, alla presenza dei familiari che non hanno voluto mancare malgrado fosse ancora vivo il dolore. Sono state recitate delle poesie con la musica in sottofondo. Gli organizzatori si dicono soddisfatti per la partecipazione all’evento che ricade ogni anno alla terza domenica di novembre in occasione della giornata mondiale delle vittime della strada e che si è aperta con una conferenza che si è tenuta nelle scuole superiori di Scordia e Militello e che ha coinvolto gli studenti della quarte e quinte classi che hanno posto interessanti quesiti ai relatori mentre in contemporanea, i giovani di Croce Rossa e Protezione Civile hanno fornito nozioni di sicurezza stradale ai ragazzi della scuola media Salvo Basso. Nella serata di sabato sono stati proiettati dei video e somministrati gratuitamente degli alcool test ai ragazzi che a tarda sera uscivano dai locali per mettersi alla guida.