Mancata partecipazione al bando per le energie rinnovabili. Insorge l’opposizione. Il sindaco respinge le accuse
0E’ bastato non leggere il nome di Scordia nell’elenco dei comuni ammessi ai contributi per la costituzione di Comunità di energie rinnovabili e solidali per sollevare una questione che dai social è approdata nell’aula consiliare. I contributi, assegnati dalla Regione Sicilia, sono destinati anche ai comuni del Calatino, ma tra questi non figura Scordia a cui sarebbero stati destinati 12.907,60 euro. Il dilemma è presto risolto. Il Comune di Scordia ha deciso di non partecipare al bando. A darne comunicazione è stato l’assessore Gabriele La Magna che rispondendo ad una interrogazione in aula consiliare ha chiarito che si tratta di piccole cifre e avere partecipato al bando avrebbe precluso la possibilità di accedere ad altri finanziamenti che prevedono interventi della stessa natura. “L’amministrazione comunale – ha detto – sta valutando la possibilità di partecipare a due bandi sulle comunità energetiche rinnovabili di cui uno in scadenza il 31 ottobre”. A rincarare la dose ci ha pensato, con un post su Facebook, il sindaco Barchitta che ha bollato l’ex deputato Eugenio Saitta e il consigliere Eugenio Russo come “sprovveduti” spiegando che partecipare al bando avrebbe precluso la possibilità di potere aderire al megabando di milioni visto che è vietato riproporre la stessa tipologia di richiesta di finanziamento. Il sindaco, contestualmente, ha “informato” di avere centrato un altro importante bando di un milione e 500 mila euro da destinare alle piazze San Francesco e Italia e a via Guglielmino. Rimane da capire come mai gli altri comuni, sono 301 su 391 in totale gli ammessi mentre altri 11 sono stati esclusi, abbiano scelto di partecipare a bandi con “cifre esigue” precludendo la possibilità di potere partecipare a megabandi.
Quello della comunità energetica rinnovabile è uno dei temi più attuali per il risparmio energetico. Si tratta di un’associazione di cittadini, attività commerciali, pubbliche amministrazioni che si riuniscono per la produzione, lo scambio e la produzione di energia verde. Oltre ai benefici ambientali apportano anche il risparmio in bolletta. Stato e regioni si stanno mobilitando per fornire contributi a fondo perduto attivabili mediante bando pubblico. Il bando a cui Scordia non ha aderito era scaduto lo scorso 8 agosto.
Il sindaco ha rassicurato tutti che il Comune intende partecipare ad un bando più sostanzioso che scadrà il 31 ottobre. Al momento non sappiamo altro.
I contributi della Regione Siciliana nel Calatino-Sud Simeto sono stati così assegnati: Caltagirone 17.198 euro, Grammichele 12.169, Licodia Eubea 11.952, Mazzarrone 12.761, Militello in Val di Catania 12.433, Mineo 11.546, Mirabella Imbaccari 13.365, Palagonia 12.827, Ramacca 11.680, San Cono 11.629, San Michele di Ganzaria 12.100, Vizzini 11.965.