MILITELLO. Incendio alla villa comunale.
0Non è chiara la matrice dell’incendio che ha avvolto, in due aree, la villa comunale di Militello. Secondo le prime ipotesi, che propendono per l’azione dolosa, ignoti avrebbero appiccato il fuoco nelle adiacenze di viale Regina Margherita e viale Rimembranze, danneggiando alcune centinaia di metri quadrati del vetusto “polmone” urbano.
Solo i tempestivi interventi di volontari e operai hanno evitato, con il supporto di un amministratore comunale e di un consigliere, conseguenze peggiori al parco cittadino, che attende, nell’ambito di un cantiere, il completamento dei lavori di realizzazione di opere edili e interventi di arredo floreale. Focolai e fiamme, inoltre, sono stati spenti da alcuni residenti, che hanno confermato dedizione e amore verso gli alberi d’alto fusto. Oltre a una fitta vegetazione selvatica, invece, sono andati in fumo piccoli arbusti e siepi. I roghi non hanno risparmiato le parti esterne di alcuni tronchi, che hanno “disegnato” uno scenario di desolazione e degrado in pieno centro.
Nonostante l’esecuzione dei lavori pubblici e la chiusura al pubblico, il sito costituisce una delle mete più predilette da parte dei giovani. Almeno un piromane avrebbe agito con chiare finalità di danneggiamento o vandalismo, confermando la recente tendenza che ha soltanto portato, in altre strutture d’interesse pubblico e luoghi, atti di devastazione e distruzione.
Il cantiere non è stato rimosso, intanto, in attesa del completamento del residuo iter progettuale. Gli ultimi fatti potrebbero determinare, assieme ad altre circostanze, l’avvio di un contenzioso complesso tra la parte pubblica (il Comune) e il soggetto privato (l’impresa esecutrice), rendendo più incerti i tempi di riapertura e di fruizione della villa.
LUCIO GAMBERA