MILITELLO. La Destra – Alleanza Siciliana si prepara alle elezioni.
2Si è svolta nel circolo “Abramo” di Militello, in vista delle prossime elezioni comunali, l’assemblea del movimento La Destra-Alleanza siciliana, con la partecipazione dell’on. Nello Musumeci. All’apertura dei lavori, con il contributo del segretario, Giuseppe Coniglione, il partito ha ufficialmente comunicato l’adesione del prof. Giovanni Cavalli, docente in istituti d’istruzione superiore ed esponente storico della destra militellese. Cavalli ha spiegato le ragioni del suo “divorzio” dal Pdl, puntando l’indice sulla gravità della situazione economica e sociale della città, «che dovrebbe chiedere – ha detto – scelte più coraggiose e di qualità alla classe politica dirigente». Attenzioni e proclami sono stati riservati all’imminente campagna elettorale per le amministrative, che dovrebbe essere preceduta, entro la fine dell’anno, dal ricorso al metodo delle primarie per la scelta del candidato alla poltrona di sindaco: «Non accetteremo indicazioni di nomi dalle segreterie dei partiti. In questo paese abbiamo il dovere di superare gli schieramenti tradizionali, guardando ai giovani e alle altre forze sociali, agli imprenditori e ai braccianti». Coniglione e Musumeci non sembrano aver dubbi sul programma, che «deve riportare almeno quattro o cinque punti di governo. Alla comunità deve essere restituita una condizione normale di amministrazione e di gestione dei servizi pubblici, sconfiggendo il clima di rassegnazione». Appelli sono stati lanciati per il mantenimento degli attuali servizi medici presso l’ospedale “Mario Basso Ragusa” di Militello: «Occorre un’applicazione meno restrittiva delle leggi, riconoscendo la valenza intercomunale del nostro presidio sanitario, che non può essere ridimensionato o cancellato dal governo regionale con un colpo di spugna».
LUCIO GAMBERA