No Muos: una voce fuori dal coro
0Mi corre doveroso ricordare che la “SFERZATA” ai cavalli che devono trainare la pubblica amministrazione è stata data l’8 Gennaio 2013 in Assemblea Regionale dal Nostro Deputato Regionale Nello Musumeci che grazie al suo intervento NO-Muos da lui definito “mostro ecologico”, ha richiamato all’attenzione Presidenziale, Crocetta. La “sferzata” di Musumeci ha fatto si che si allontanasse e di molto, il pericolo dai nostri territori sollecitando all’intervento il Presidente Crocetta sulla risoluzione della questione “già in grave e pericolosissimo ritardo”(cito); il quale Presidente ha tempestivamente chiesto il ritiro delle autorizzazioni.
Successivamente e inoltre la Commissione Sanitaria ha deliberato la pericolosità alla salute della popolazione con questo tipo di impianti. Allontanando il pericolo il compito della regione Sicilia è ben fatto ma sembrerebbe che non si sia ancora risolto; tutto questo ha dato il via a cortei e movimenti che nutrono loro malgrado, elementi politicizzanti che danno risalto a vetrine di apparenze speculari all’opinione pubblica di modo che possano apparire meritevoli di un impegno sociale quando, l’unica concreta soluzione sta altrove, in altre competenze ossia passare per il Parlamento Italiano alla Commissione Europea e arrivare così all’ONU.
Per tagliare inutili speculazioni politicizzanti non sarebbe dunque meglio ricorrere al Diritto Civile Internazionale tra l’altro prerogativa del Parlamento Siciliano? e quindi l’Assemblea Regionale chiedere all’ONU una Commissione che intervenga prontamente definendo una volta per tutte la pericolosità e dunque l’impossibilità ad istallare queste antenne?o dobbiamo attendere un’altra “SFERZATA” dell’Onorevole Nello Musumeci intanto che tutte le altre forze politiche nel fuor di dubbio meritevole compito di informare sembrerebbero solo proiettare le loro pregiatissime figure sull’opinione pubblica?
Mariarosa Riggio dirigente di Alleanza Siciliana “La Destra” di Militello in Val di Catania; Voce dei “Diritti Civili della Cittadinanza”