Rifondazione Comunista rende noto che, a seguito della pubblica protesta di Sabato 22 settembre da parte di Scordia Bene Comune, Rifondazione Comunista e Italia Dei Valori, contraria alla concessione del teatro all’aperto ad un privato per la cifra simbolica di 100 euro l’anno, il sindaco di Scordia Angelo Agnello ha deciso di rispondere a distanza di due giorni, ed in particolare nella mattinata del 24 settembre alle ore 12.00 circa in piazza Umberto I, ingiuriando il segretario del circolo Guido Rizzo con espressioni irripetibili e gravemente offensive. Siamo consci che a Scordia il dissenso politico provoca l’insofferenza e la rabbia del primo responsabile dei disagi che sta vivendo il paese, ma non accettiamo offese personali e minaccie da parte di chi invece dovrebbe rappresentare la massima istituzione di un’intera comunità . Precisiamo infine che la protesta di Rifondazione si era svolta con un linguaggio consono al ruolo politico che ci compete, senza mai scadere in offese personali e gratuite, ma rivendicando legittimamente la contrarietà alla privatizzazione degli spazi pubblici e contestando un’amministrazione che ancora una volta si dimostra assolutamente inadegauata per incapacità amministrativa ed incompetenza a rappresentare le cittadine ed i cittadini di Scordia.

Il Circolo Impastato Scordia

Pierpaolo Montalto- Segretario Prc provinciale Catania