Problemi idrici a Caltagirone: stamani incontro in Prefettura
0Incontro in Prefettura, stamani a Catania, fra il prefetto Francesca Cannizzo e i rappresentanti del Comune di Caltagirone: il sindaco Nicola Bonanno, l’assessore ai Lavori pubblici Simone Monforte e il dirigente del settore, Ignazio Alberghina. Al centro della riunione il protrarsi dei gravi disservizi idrici che si registrano da domenica scorsa a Caltagirone, Grammichele, Licodia Eubea e Mazzarrone a causa dello stop al funzionamento del pozzo Maguli, in territorio di Vizzini, per un guasto all’impianto a cui proprio stamani è seguito un ulteriore problema tecnico. Si annunciano, quaindi, disagi anche per i prossimi giorni. Si tratta di un pozzo che assicura la metà, o quasi, dell’acqua quotidianamente garantita a Caltagirone, ma che risulta assai utile anche per le altre comunità: un’importante fonte di approvvigionamento, di cui è proprietario l’Eas (Ente acquedotto siciliano).
Da domenica, quindi, utenze idriche in ambasce a Caltagirone, dove il guasto provoca una riduzione notevole dell’acqua. Vengono meno ben 45 litri d’acqua al secondo, a fronte dei circa 100 (ovviamente al secondo) con cui si copre il fabbisogno della “città della ceramica”. In queste ore i disagi si accrescono: stamani, nelle primissime ore, l’acqua è stata erogata in alcune zone della parte nuova, ma sono sempre di più i cittadini che lamentano e segnalano la mancanza d’acqua e i gravi problemi che ne conseguono.
“Abbiamo sottolineato al prefetto – informa il sindaco Bonanno -, ricevendo la sua piena disponibilità ad attivare ogni utile iniziativa – la necessità di azioni che consentano di porre al più presto fine ai disagi. Il prefetto convocherà un tavolo tecnico con Eas, Sie (la società che da quattro anni ha la gestione del servizio idrico nella nostra città) e Comuni per trovare una soluzione. Oggi i tempi di risposta nel caso di problemi al pozzo Maguli sono troppo lunghi, perché l’Eas versa in una difficile situazione finanziaria e organizzativa. E’ necessario che, insieme alla stessa Eas e alla Sie, si valuti non solo come più e meglio affrontare questa emergenza, ma anche come approntare interventi più celeri e capaci di risolvere i problemi in maniera più duratura”.
“Continuiamo a segnalare l’esigenza di un celere ripristino dell’impianto – informa l’assessore comunale ai lavori pubblici Rosario “Simone” Monforte – Così non si può andare avanti. Siamo fiduciosi che, grazie all’autorevole intervento del prefetto, si creino condizioni migliori per mettersi alle spalle queste problematiche”.