Processo Chaos. Il Comune intende costituirsi parte civile. Il M5S esprime preoccupazione.
0Sarà presentata il 3 ottobre, data della udienza che si terrà presso l’aula bunker del carcere di Bicocca, la richiesta di costituzione di parte civile da parte del Comune nel processo Chaos che vede alla sbarra 37 presunti affiliati del clan Santapaola-Ercolano tra cui figurano anche gli scordiensi Rocco Biancoviso e Alessandro Caruso. La decisione di volersi costituire parte civile era stata più volte “annunciata” dal sindaco Franco Barchitta ma sul tavolo del Giudice per l’udienza preliminare, Maria Cardillo, l’unica richiesta di parte civile depositata e accolta nell’udienza di apertura del 5 settembre, è stata quella dell’associazione antiracket scordiense “N.D’Antrassi”. E’ stata la richiesta da parte di alcuni imputati di farsi giudicare con il rito abbreviato a far si che si tenesse l’udienza del 3 ottobre e quindi lasciare aperta la possibilità al Comune di presentare la richiesta di costituirsi parte civile. In ogni caso l’ufficialità si avrà solo nel corso della prossima udienza. Nella stessa data i pm discuteranno sulle richieste di rinvio a giudizio per le posizioni che sceglieranno il processo ordinario.
Preoccupazione è stata espressa con un comunicato dalla locale sezione del Movimento 5 Stelle: “Ad oggi nessun legale è stato ancora incaricato per redigere e depositare la costituzione di parte civile”. Un fatto giudicato grave e che è stato anche confermato dal deputato nazionale Eugenio Saitta insieme alla portavoce, la consigliera comunale Maria Contarino che già lo scorso gennaio, nel corso di una seduta del consiglio, aveva chiesto all’amministrazione comunale di esprimersi in merito agli arresti dei due scordiensi. “Si tratta di un fatto che non può passare in secondo piano visto che mancano pochi giorni all’udienza. Noi – conclude la nota – non rimarremmo a guardare e siamo pronti a costituirci in caso di inerzia della Giunta comunale, così come prevede l’articolo 9 del testo unico degli enti locali”.
“Stiamo predisponendo tutti gli atti per affidare l’incarico all’avvocato Enzo Guarnera – afferma il sindaco Barchitta – più volte abbiamo dichiarato che non arretreremo di un millimetro davanti alla mafia ed è stato lo stesso avvocato ospite della festa della musica a confermarlo da piazza San Rocco. Purtroppo non abbiamo la disponibilità continua del segretario comunale e solo adesso – conclude il sindaco – siamo venuti in possesso di tutti gli atti utili a far si che, dopo avere dato incarico al legale di fiducia, possiamo redarre la delibera da presentare al giudice nella seduta del 3 ottobre”.