Proroga sino al 30 settembre per i 78 lavoratori precari del Comune
0Ancora una proroga, l’ennesima, per i 78 lavoratori precari del Comune che, grazie ad una delibera prodotta dalla Giunta provvisoria formata dal sindaco facente funzione, Aurelio Corbino e dagli assessori Francesco D’Agosta e Paola Vitale, potranno rimanere in servizio sino al 30 settembre. Un atto a cui l’attuale amministrazione ha dato priorità assoluta valutandolo, di fatto, come “indifferibile” e che evita l’interruzione del servizio e quindi la fine dello status giuridico riconosciuto dal Ministero degli Interni sino al 31 dicembre di quest’anno. Il rischio di non potere garantire continuità, stante alla limitazione dei poteri dell’attuale Giunta municipale, avrebbe prodotto secondo gli attuali amministratori, gravi tensioni sociali per possibili azioni di protesta da parte dei lavoratori oltre a gravi ripercussioni sul funzionamento degli uffici e dei servizi. La prosecuzione dei contratti sarà garantita dalla copertura finanziaria della Regione secondo la Legge Regionale n. 14 del 14 luglio pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale il 19 luglio e che stanzia somme per la prosecuzione dei rapporti di lavoro anche nei comuni in dissesto. In attesa di conoscere, nei dettagli tale somma, i lavoratori continueranno sino al 30 settembre a prestare la loro opera settimanale che prevede un totale di 18 ore. Toccherà quindi al Commissario straordinario, appena insediato, decidere le sorti dei 78 lavoratori dopo quella data. Intanto soddisfazione è stata espressa dalla Funzione Pubblica della Cgil che in una nota a firma congiunta del segretario Concetta La Rosa e il coordinatore regionale dei precari, Alfio Bufalino rivolgono l’apprezzamento all’amministrazione comunale grazie ad un lavoro di sinergia volto a tutelare l’interesse dei cittadini e dei lavoratori precari. Auspichiamo – si legge – che la regione si affretti a nominare il Commissario che possa garantire una regolare attività amministrativa oltre che operare per una ulteriore proroga sino alla conclusione dell’anno.