Quale futuro per i lavoratori precari del comune di Scordia?
2Si fa sempre più nebuloso il futuro dei lavoratori a tempo determinato del comune di Scordia in vista della scadenza del contratto. Si tratta di 78 lavoratori precari, 79 se si considera anche il responsabile dell’area 1 Affari Generali, anch’egli a contratto. Il commissario dello Stato, Carmelo Aronica, ha ancora una volta ribadito il concetto che per essere assunti bisogna passare da un regolare concorso, cassando così nella ultima finanziaria formulata dall’Ars, la parte che riguarda la normalizzazione e assunzione dei precari da parte dei comuni. Secondo il Commissario, infatti, la norma si sarebbe risolta “in una deroga ingiustificata alla regola del concorso pubblico”.
Nella seduta consiliare del 23 aprile scorso, il consigliere comunale del Pd, Salvatore Agnello, ha presentato al presidente del consiglio e al sindaco, la richiesta di trattazione del rinnovo del contratto per i lavoratori a tempo determinato, a rischio, secondo l’ex sindaco di Scordia, a rischio ci sono i posti di lavoro ma soprattutto il funzionamento dei servizi essenziali e produttivi di risorse finanziarie vitali per il presente ed il futuro dell’Ente Comune.
Intanto da Militello V.C. è stata inviata una missiva sulla questione dei contrattisti negli EE.LL. ai vari onorevoli nazionali. Insieme ad una delegazione di Scordia, è stata già consegnata all’on Rosy Bindy, all’on. Giovanni Burtone, all’assessore regionale Tranchida, all’on. Nino Strano, al sen. Enzo oliva e all’on. Nello Musumeci ospiti a Militello in occasione della campagna elettorale.
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