Raccolta differenziata: luci ed ombre.
7Bilancio in chiaro-scuro dei primi 40 giorni di raccolta differenziata. Lo spazzamento lascia molto a desiderare
Luci ed ombre sulla raccolta differenziata avviata i primi di aprile e che ha rappresentato una svolta epocale per la città abituata ai cassonetti. I pochi rimasti ancora dislocati nelle periferie spariranno tra pochi giorni. A annunciarlo è il sindaco, Angelo Agnello che con soddisfazione analizza i primi dati della raccolta a cui i cittadini hanno risposto malgrado ancora siano tanti i problemi da risolvere. Numeri che la società d’ambito territoriale, Kalat renderà ufficiali nei prossimi giorni ma che “attestano” la differenziata intorno al 75%, a cui va aggiunto anche il grande risparmio nel diminuito utilizzo della discarica con il taglio netto sulle spese che da 50 mila euro al mese sono passate alle attuali 15 mila con positivi risvolti sull’inquinamento.
“Puntiamo a raggiungere l’80% – afferma Agnello – ma dobbiamo fare i conti con una parte dei cittadini che mantiene un atteggiamento “repulsivo e poco collaborativo” nei confronti della raccolta differenziata. Nei prossimi giorni – continua il sindaco – toglieremo gli ultimi cassonetti rimasti nelle contrade Montagna e Cittadino mentre i cittadini troppi distanti dal centro abitato non potranno più beneficiare della raccolta “porta a porta ma potranno conferire in discarica. A loro applicheremo la riduzione prevista per legge”.
Le ombre riguardano lo spazzamento con i circa 26 operai dell’Agesp impegnati nella raccolta differenziata. Alcune strade, piazze e aree a verde sono sporche e lo rimangono per parecchi giorni. Particolarmente critica la situazione nell’area dell’ex mercato di via principessa di Piemonte e nelle principali arteria cittadine quali le vie Garibaldi, Vittorio Emanuele, Trabia. Il grave problema è stato sollevato nella fase preliminare dell’ultimo consiglio comunale da Rocco Manuele del Pdl e da Nicolò Ferro di Fli. “Il comando della polizia urbana ha provveduto ad elevare numerose multe – afferma l’assessore all’ecologia, Giuseppe Zappalà – ma bisogna avere pazienza. Proprio per l’area dell’ex mercato stiamo predisponendo numerosi cestini portarifiuti”. Novità in arrivo anche per alimentari e supermercati. La plastica ed il cartone, infatti, non potranno essere più accatastati nelle griglie all’ingresso ma dovranno essere conservati in appositi locali di raccolta al chiuso per evitare le dispersioni nell’ambiente.