Rinasce la Domino Cucine dopo il fallimento
0Industria Domino riapre i battenti e farà uscire a breve le prime cucine dalla catena di montaggio dello stabilimento della zona industriale. Potranno così ritornare al lavoro i lavoratori che, dopo il fallimento della precedente azienda, erano rimasti disoccupati da settembre 2019. Una transazione non certo facile, così come conferma Carlo Piraneo, che ha avuto un ruolo fondamentale nel passaggio di proprietà, tra pastoie burocratiche e gare andate deserte. Alcuni imprenditori che operano nel settore mobiliare tra Scicli e Pozzallo hanno risposto all’appello dell’imprenditore scordiense che ha deciso di rimanere socio di minoranza. Si apre così uno spiraglio occupazionale per circa 20 famiglie grazie anche alle professionalità che nel frattempo sono state acquisite dai lavoratori che costituiranno la base del nuovo marchio che prenderà il nome di Domino Design Srl. I lavoratori, come detto, erano stati costretti a rimanere a casa malgrado le numerose commesse anche per il rapporto esclusivo con una delle aziende leader in Italia. In particolare per il mancato arrivo nello stabilimento di materia prima a fronte delle numerose commesse, circa 900 e con 350 cucine da consegnare. La vicenda, grazie all’intervento dell’ex deputato Eugenio Saitta, era approdata anche al Ministero del Lavoro e sul tavolo dell’allora Prefetto di Catania a cui non risultava alcuna vertenza con la ditta che era rimasta assente per il mancato dialogo con i lavoratori, azienda che rimase molto vaga sul progetto imprenditoriale sino poi a giungere alla presentazione delle procedure di fallimento. “Posso garantire – afferma Piraneo – che l’azienda è transitata in mani buone, uno dei più esperti professionisti mobiliari che farà di tutto per fare tornare il marchio sul mercato”.