Scarichi fognari alla Cava. Ispezione del Nucleo Operativo Ecologico dei Carabineri
0Rimangono ancora accesi i riflettori sul disastro ambientale che si sta perpetrando ormai da anni nel vallone Cava. Dopo il sopralluogo di mercoledi effettuato dai carabinieri della locale stazione con il supporto dei tecnici dell’agenzia regionale per la protezione dell’ambiente di Catania che hanno eseguito numerose campionature delle acque che continuano a scorrere lungo tutto il letto del vallone Cava tra rifiuti di ogni genere, ieri è stata la volta del Nucleo Operativo Ecologico, lo speciale reparto dei Carabinieri per la Tutela dell’Ambiente che ha inviato sul luogo una squadra che ha perlustrato in lungo e largo la zona.
Sulla delicata questione è intervenuto il consigliere comunale, Gabriele La Magna, autore di un esposto inviato all’assessore regionale al territorio e ambiente e al comando del corpo forestale. “Fa riflettere – dichiara La Magna – il modo con cui una serie di Istituti, dal Comando dei Carabinieri all’ARPA, si siano mobilitati per la tutela di una bellezza naturalistica, emblema di un pezzo di storia di questa città. Deve far riflettere gli Amministratori locali che non perdono occasione per dimostrare che la cultura dell’ambiente occupa le ultime pagine delle loro agende. Spiace ricorrere agli esposti – conclude il consigliere – ma quando si rischia di perdere un pezzo del proprio patrimonio culturale sotto i colpi dell’indifferenza politica, è un dovere di tutti creare mobilitazione. Manteniamo vivo ciò che i nostri padri ci consegnano, un domani lo saremo anche noi”.