Si aprono le danze per il Galà della Sposa, il sabato sera scordiense si tinge di bianco. Sul palco del Cinema Metropol a farla da padrone è l’arte a tutto tondo: musica, moda, danza e make up.

L’evento organizzato dal Circuto Fiori d’Arancio è stato sponsorizzato da numerose aziende del calatino. Il circuito è un’associazione di aziende specializzate nei servizi per i matrimoni. L’associazione premia ogni anno con un diamante una delle coppie di sposi che hanno scelto 3 delle loro attività , gli sposini che scelgono 4 attività per realizzare il loro matrimonio ricevono in omaggio un week end in un hotel di Roccalumera.

Ad aprire la scena un balletto delle allieve della scuola di danza L’Ecole de la Dance di Alessia Fiumara. Le ballerine dai 9 ai 12 anni hanno catturato il palcoscenico. Grintose sul palco sulle note di Madonna si sono mostrate delle Material Girls di tutto rispetto. L’evento, presentato da Alessandra Tomagra e intermezzato musicalmente dalle voci di Giovanni Ranieri (tenore) e Liliana Ampola (soprano) del quartetto e Sinonimi e Contrati, ha visto per primi in passerella gli abiti da cerimonia per i più piccoli. Tra pizzi, raso, tulle e organza dominano i colori dell’azzurro, bianco, beige, blu, verde acqua e rosa. Una moda baby candida come la voce bianca di Mattia Gallo sulle note di Giovanotti “A Te”.

Secondo gruppo a ballare le allieve del corso avanzato dell’Associazione Spazio Danza di Militello su musiche contemporanee coreografate da Lamantia e Modica Martina.

Testimonial della serata Alex Belli, attore e modello volto noto della fiction Cento Vetrine ( conosciuto come Jacopo Castelli) al quale abbiamo chiesto: “Un evento sposa per un neo sposo, in questo periodo di crisi cosa rappresenta il matrimonio? È’ un passo importante, la prima società per l’uomo è la famiglia se non esiste questa non esiste nulla soprattutto per me che sono reduce da tre matrimoni con la stessa donna uno a Santo Domingo, Milano e nel paese di mia moglie”.  E ancora: “il segreto per far durare un matrimonio? Indubbiamente rispetto e amore”. L’attore, diplomato al conservatorio di Parma ha improvvisato al piano un omaggio a Lucio Battisti.

La serata è proseguita con il secondo balletto delle allieve della scuola di danza L’Ecole de la Dance ballerine in vesti da gentleman di tutto rispetto ma iper-femminili in paillettes. Secondo ospite d’onore il make up artist Orazio Tomarchio fondatore della truccheria Cherie a Taormina e direttore artistico dell’Academy scuola per truccatori in 3 sedi in Sicilia (Palermo, Messina e Giarre) che c’ha rivelato che: “ nel trucco della sposa tutto è concesso. Si può usare il rosso sulle labbra, il nero per gli occhi l’importante è usarlo nel modo corretto. Il trucco esalta l’essenza di ogni donna: sei di classe lo risulterai sempre” abbiamo chiesto inoltre: qual è la prima regola per un truccatore? Togliersi le cataratte concentrandosi sulla persona immaginandola bianca per poi disegnargli sopra valorizzando i suoi pregi. Io amo truccare le donne anni ’50 un filo di eyeliner rossetto rosso e il mio tocco le immancabili ciglia finte.

A concludere la serata il defilé sposa di Margot. In passerella 10 abiti della capsule collection primavera estate 2014. Bianco sfavillante per spose gitane, romantiche, all’avanguardia in pantaloni di pizzo. Immancabili gli abiti romatici dai tagli semplici ma allo stesso tempo sofisticati. Bustier di richiamo alle corsetterie vittoriane si legano a pizzi macramè e sete. Abiti stile impero, a sirena dalle scollature profondissime arricchiti da dettagli di strass, semi tubini o elegant chic che rievocano la grazia minimal di Audrey Hepburn. Eleganza in total look nero per lo sposo, ma anche nero con inserti grigio perla o con toni di bordeaux. Nuovamente sul palco l’attesissimo Alex Belli ha concluso la serata estraendo il nome della coppia vincente il diamante: i neo sposi Sberno-Savoca. Prima del brindisi e del taglio della torta di rito un ulteriore estrazione. Gli ospiti in sala hanno partecipato all’estrazione di un week end a Roccalumera vinto da Ilenia Farfaglio.