Sport e integrazione, un calcio alla diversità
0Tre squadre, tre mini partite da trenta minuti ciascuna, tre arbitri, tanti goal e una calorosa tifoseria in tribuna ad accogliere le squadre in campo. E’ terminata con la vittoria della selezione SSD Città di Scordia, il secondo posto per la Under 17 A.C. Sicula Leonzio ed il terzo posto per la selezione C.P.I.A CT1 Catania, il triangolare di calcio di oggi presso lo stadio comunale di Scordia “Aldo Binanti”.
L’evento “Sport e integrazione, un calcio…alla diversità” organizzato dallo staff del C.P.I.A CT 1 di Catania con la dirigente scolastica prof.ssa Antonietta Panarello in collaborazione con il prof. Giuseppe Gazzano, responsabile sportivo del Centro Provinciale Istruzione Adulti, il CONI, la FIGC regionale, la LND Italia, il coordinatore Punto erogazione 9 prof. Gianni Provvidenza e il comune di Scordia, aveva un obiettivo che andava oltre una semplice competizione calcistica. Integrazione, collaborazione e sostegno erano i temi leganti tra una partita e l’altra. Una gara, mano nella mano, dove ogni differenza di genere, colore e abilità andava azzerata. Una lezione sociale che ha dimostrato quanto lo sport possa fare da tramite tra culture diverse.
Tra gli obiettivi del C.P.I.A c’è quello di fungere da centro di accoglienza, orientamento e luogo d’incontro, approfondimento culturale, scambio e confronto tra mondi e culture diverse – ha spiegato ai presenti la prof.ssa Panarello – oggi siamo qua per dare prova che lo sport può essere un mezzo di incontro tra culture.
Siamo vicini a questi ragazzi e ringraziamo le squadre e tutti i presenti per aver permesso la realizzazione di questa manifestazione – ha ringraziato così il prof. Lino Gurrisi, consigliere regionale Figc, lasciando spazio al match.
Mentre, al microfono lo speaker Salvatore Centamore ha approfittato per fare qualche domanda agli organizzatori, tra una partita e l’altra i giovani ballerini della scuola di danza “Arte Danza”, della prof.ssa Maria Grazia Gambera, hanno ballato sorridenti, con grinta e voglia di divertirsi.
Presenti in tribuna anche alcune classi della scuola media Salvo Basso, del Liceo scientifico Ettore Majorana-Scordia, l’associazione Anffas e Città del Sorriso.
Sono particolarmente sensibile all’integrazione – ha commentato il sindaco Francesco Barchitta – ho anche diretto, per la parte Regione Sicilia, l’ufficio immigrazione. Oggi ho visto la bellezza vera. Dirigenti scolastici, professori, alunni, studenti, tutti insieme per sorridere, per dire a tutti che questo è il modello di vita ed è fatto di rispetto, amicizia, amore. Un evento straordinario, da ripetere.
Come amministrazione siamo orgogliosi di aver sostenuto un evento come quello di oggi – afferma soddisfatta l’assessore Giovanna Catalano – lo sport inteso, non solo come mezzo di socializzazione, ma anche e soprattutto integrazione. L’obiettivo dell’evento era proprio quello di contrastare le discriminazioni, facilitare l’integrazione in questa nostra società di giovani migranti e persone di culture differenti, sostenendo il dialogo interculturale. Spero sempre che la nostra comunità possa rispondere positivamente a iniziative di questo genere, così come è stato oggi.
Parole di orgoglio anche quelle dell’assessore Jessica Gulizia – Bellissima ed importante giornata all’insegna dello sport, dell’integrazione e del sano divertimento. Sicuramente un evento da calendarizzare –- Utilizzare lo sport come mezzo per eliminare le “diversità” è quanto di più naturale e bello si possa fare. Ringrazio infinitamente il C.P.I.A. C.T.1 Catania nella persona della Dirigente Prof.ssa Panarello e del Prof. Gazzano per l’impegno e la disponibilità dimostrati.
Lo sport così come la musica si prestano perfettamente ad unire persone di qualsiasi età, sesso, colore e religione e questo è quello che è avvenuto oggi. Tanti colori insieme per una sola passione.
Alla fine della manifestazione sono state consegnate coppe e medaglie alle squadre e targhe ricordo a tutti coloro che hanno contribuito alla realizzazione dell’evento.
TANIA CATALANO