Una famiglia ucraina ospite della nostra città
0Una giovane madre con i suoi due figli minorenni fuggiti dagli orrori della guerra in Ucraina. Da qualche giorno sono ospiti di una struttura privata in dotazione alla struttura di coordinamento gestito dalle cooperative sociali, Iride e I Girasoli. Si tratta di un gesto di solidarietà inserito nel progetto del sistema di accoglienza e integrazione che vede il Comune di Scordia aderire all’iniziativa. La famiglia è stata ricevuta dal sindaco, Francesco Barchitta nel salone di rappresentanza di palazzo Modica. Erano presenti lo staff del dipartimento dei Servizi Sociali del Comune e gli operatori delle due cooperative. I bambini sono stati già inseriti nell’ambito delle attività scolastiche dell’Istituto Giovanni Verga che per l’occasione ha organizzato una cerimonia particolarmente sentita dalla dirigenza e da tutti gli alunno. La sala dell’auditorium “Salvo Basso” è stata interamente addobbata con palloncini gialli e blu così da regalare ai piccoli attimi di spensieratezza. All’incontro erano presenti anche l’assessore ai servizi sociali, Antonio De Pasquale e i rappresentanti legali delle due cooperative, Rocco Sciacca e Salvatore Cannata, gestori del progetto di accoglienza che promuove l’inserimento dei migranti all’interno della realtà locale. Altri nuclei familiari potranno essere ospitati nelle prossime settimane.
“Scordia da sempre grande prova di sensibilità nei confronti delle persone più deboli – ha detto il sindaco Barchitta – come amministrazione abbiamo sempre sostenuto un’accoglienza qualificata e sostenibile. Un ringraziamento alle realtà del terzo settore che da anni, con grande professionalità, gestiscono questi progetti”.