Al Binanti finisce 0-0. Lo Scordia esce dalla Coppa
0Il Paternò passa agli ottavi grazie alla rete di Emanuele nella gara di andata che lo Scordia non è riuscita a recuperare in una partita con pochi sussulti, giocata in modo assolutamente corretto dalle due squadre, malgrado il tabellino alla fine registra quattro espulsioni decise in modo assolutamente precipitoso dal direttore di gara che è stato a lungo contestato dal pubblico per alcune decisioni che hanno macchiato una gara come detto dai ritmi blandi, tipici del calcio d’estate. Coppa, che a Scordia ha fatto la preparazione nella scorsa stagione per poi lasciare, ha puntato molto sul pressing e sul raddoppio di marcatura, dando poco respiro ai “ragionatori” del centrocampo scordiense costretti spesso a ripartire l’azione dai piedi dei due centrali difensivi, Russello e D’Angelo. La prima emozione della gara, al 12’, la regala Valenti che si salva in angolo su un velenoso pallonetto da centrocampo di Chiavaro. Per vedere il primo tiro scordiense bisogna attendere il 25’ con Truglio che conclude alto sulla traversa una bella azione impostata dal giovane Santangelo autore di un buon primo tempo. Al 22’ un errore in disimpegno della difesa scordiense innesca Viglianisi la cui conclusione, precipitosa, si spegne sul fondo. Il tempo si chiude con lo stacco imperioso di D’Angelo che sfiora la traversa e con l’arbitro che assegna il corner alla squadra di casa ma non lo fa battere mandando le squadre negli spogliatoi. Vibranti proteste del Direttore Sportivo, Strianese e dell’allenatore in seconda Greco costretti a seguire la ripresa dagli spalti. La sagra degli ammoniti continua anche ad inizio di ripresa con il primo giallo a Viglianisi che gli risulterà fatale. Al 16’ il Paternò sfiora il gol con Randis che tira a botta sicura dopo la respinta di Valenti al primo tiro di Urso ma a qualche metro sulla linea di porta c’è il provvidenziale intervento di D’Angelo. Qualche minuto dopo, al 22’ è ancora Viglianisi, il migliore dei suoi a sfiorare il palo con un colpo di testa. Gara che vive di sprazzi come quello che mette lo Scordia vicino alla rete con Russello che svetta più alto di tutti in area ma il suo colpo di testa è neutralizzato dalla acrobatica respinta di Gulisano. L’ultimo quarto d’ora è da cancellare. Prima tocca a Desi, per un severo giallo, guadagnare anzitempo gli spogliatoi quindi espulsioni per D’Angelo che secondo il direttore di gara usa i gomiti in elevazione e per Viglianisi per un normale scontro di gioco. Nell’elenco dei cattivi anche Tarantino, già sostituito, che protesta in panchina. Nei sette minuti di recupero, con le due squadre numericamente penalizzate per poco Provenzano non beffa il portiere avversario arrivando in ritardo su una palla vagante in area. Da domenica si parte con il campionato. Paternò, seguito da una cinquantina di tifosi e dal sindaco Nino Naso, che si presenta alla partenza come una delle squadre più competitive. La squadra di Marco Coppa è apparsa atleticamente meglio attrezzata rispetto allo Scordia che ha iniziato in ritardo la preparazione ed in campo si è visto. La squadra non ha rischiato molto ma in fase propositiva manca ancora la marcia in più per il cambio di passo. “Attendiamo ancora qualche tassello per completare la squadra – afferma il Ds Strianese – ma non abbiamo fretta. Il Presidente – conclude Strianese – mi ha dato carta bianca per un acquisto di valore da aggiungere ad un organico di tutto rispetto che farà divertire il nostro pubblico”.
IL TABELLINO
SCORDIA: Valenti, Campagna, Tarantino (73’ Nassi), Provenzano, Russello, D’Angelo, Desi, Truglio, Gambino (86’ Nesticò), Zumbo, Santangelo. A disp: Pandolfo, Guastella, Di Marco, Talotta, Saggio. All. Pensabene.
PATERNO’: Gulisano, Spampinato, Urso (71’ Barberi), Balsamo, Chiavaro, Trovato, Emanuele (58’ Randis), Viglianisi, Frittitta (93’ Minutola), Marletta, Favara (58’ Guarnera). A disp: Sammatrice, Laudani, Castelli. All. Coppa.
ARBITRO: Cristian Di Caro di Agrigento (Assistenti Luigi e Salvatore Runza)
Note: Presenti circa 700 spettatori, una cinquantina ospiti. Angoli 4-2. Ammoniti: Desi, Viglianisi, Balsamo, Randis e Zumbo. Espulsi Desi e Viglianisi per doppio giallo e D’Angelo per rosso diretto. Recupero 0 e 7’.