Anche a Scordia la campagna contro gli stage-truffa.
1La nuova azione dei Giovani non più disposti a tutto della Cgil in Sicilia punta il dito contro l’uso improprio dello stage: stage e praticantato dovrebbero essere strumenti per formarsi, ma in moltissimi casi vengono utilizzati come lavoro gratuito o sottopagato in sostituzione di personale dipendente.
La campagna consiste in una raccolta firme a sostegno di una legge regionale che possa dare diritti e tutele a migliaia di stagisti (17 mila circa in Sicilia nel 2009) e far crescere l’occupazione giovanile in Sicilia. La nuova normativa introduce sanzioni per chi non rispetta le regole e rafforzare i limiti sulla durata massima, sul numero di stagisti per azienda, sul divieto di proroga.
Per tutelare i diritti e la sicurezza degli stagisti, è prevista un’assicurazione contro gli infortuni sul lavoro. E’ previsto, nella proposta di legge, lo stanziamento di 10 milioni di euro per gli stage e per l’occupazione giovanile: un fondo di 4 milioni di euro per assicurare agli stagisti un rimborso spese di almeno 400 euro. Circa mille gli incentivi alle imprese che assumono a tempo indeterminato giovani tra i 18 e i 30 anni che hanno concluso il periodo di stage, per un totale di 6 milioni di euro.
Per arrivare all’assemblea regionale servono almeno 10 mila firme di cittadini siciliani.
A Scordia appoggiano l’importante iniziativa anche i partiti Pd, Idv, Sel e Prc che mettono a disposizione le sedi per firmare la proposta di legge regionale. Un banchetto è previsto per oggi, 6 novembre, in piazza Umberto I (San Rocco) dalle 11 alle 13.
Le mobilitazioni continuano con le manifestazioni del 14 Novembre a Palermo Giovani e lavoro per ricostruire l’Italia con Susanna Camusso, segretario generale CGIL, e del 3 Dicembre a Roma per la manifestazione nazionale.