Asta per gli alluvionati di Messina: 22 Vintage consegna il frutto della solidarietà scordiense
18E’ il 12 gennaio 2012, per i 22 Vintage l’emozione sale e gli occhi luccicano sia per la soddisfazione di aver raggiunto un piccolo traguardo sia per il dolore provato nel vedere delle immagini a cui nessuno avrebbe mai voluto assistere.
A meno di un mese dall’asta organizzata dall’associazione scordiense, il giorno della consegna è finalmente arrivato ed il ricavato è stato donato ai familiari colpiti dall’alluvione.
Metà novembre 2011, a pochi giorni di distanza dell’alluvione in Liguria i disastri passano al sud, nel messinese.
Piogge torrenziali, fiumi di fango alti fino a tre metri, isole Eolie irraggiungibili, un ponte che crolla, autobus e macchine finiscono fuori strada trascinati dalla furia dell’acqua che non perdona e scende impetuosa portando con sé tutto ciò che trova davanti al suo percorso. Uno, due, tanti video amatoriali registrano il dramma che si consuma attimo dopo attimo nei diversi quartieri inondati.
Frana assassina a Saponara, che ha spezzato la vita di tre persone.
Luca Vinci, un bambino di soli dieci anni. Qualche ora dopo il fango restituisce i corpi di altre due persone, Giuseppe Valla 28 anni, studente di medicina prossimo alla laurea e il padre Luigi. La moglie, invece, si è salvata aggrappandosi alla ringhiera di un balcone.
Messina e provincia rivivono l’incubo del 2009, quando un’alluvione causò la morte di oltre 30 persone.
Emotivamente provati da questo disastro, i membri dell’associazione 22 Vintage di Scordia che, con questo gesto, hanno dimostrato una spiccata sensibilità e grande spirito di solidarietà, hanno organizzato, lo scorso 18 dicembre, un’asta di beneficienza a favore delle famiglie maggiormente colpite dall’alluvione.
«Questa esperienza ci ha toccati particolarmente – afferma Gaetano Todero, presidente dell’associazione 22 Vintage di Scordia – ieri abbiamo assistito a cose mai viste e ci siamo emozionati troppo parlando con la signora Valla che ha perso il marito e il figlio, e con il signor Ghezzi, compagno della signora Vinci che ha perso il bimbo di 10 anni. Ci sentivamo impotenti e soprattutto vuoti perché forse avremmo potuto fare di più. E’ stata una giornata ricca di emozioni. Grazie a Francesco Valla, figlio e fratello di due delle vittime, abbiamo visitato i luoghi del disastro. Credeteci le immagini non rendono le dimensioni reali dei danni presenti alle abitazioni e al paesino che, invece, sono davvero enormi – e conclude – i 22 Vintage portano i ringraziamenti dei familiari delle vittime per il contributo che Scordia, i privati, e le attività commerciali hanno dato per la riuscita dell’asta di beneficienza pro-alluvionati del messinese»
TANIA CATALANO
La lettera di ringraziamento inviata in redazione dall’associazione 22 Vintage (LEGGI)