CALTAGIRONE corrette le procedure sul dissesto seguite dall’Amministrazione comunale. Si va verso il dissesto.
0E’ stata consegnata la relazione dell’ispettore della Regione siciliana sulla verifica della legittimità delle procedure adottate dall’amministrazione comunale e finalizzate alla dichiarazione di dissesto finanziario. L’ispettore si era insediato il 1° febbraio 2013.
“Nella relazione – riferisce il sindaco Nicola Bonanno – si analizza la situazione contabile del Comune con riferimento ai debiti fuori bilancio, all’utilizzo di anticipazioni di tesoreria sin dal 2009 sempre in misura crescente, alla presenza di considerevoli debiti certi ed esigibili non onorabili per carenza di risorse finanziarie, all’ impossibilità a svolgere numerose funzioni e servizi indispensabili. L’ispettore conferma la correttezza delle procedure seguite dall’amministrazione comunale, indicando anche il tentativo dell’amministrazione di formulare un piano di riequilibrio decennale senza che questo possa portare a bilanci pluriennali equilibrati, e inoltre cita un’affermazione della V sezione del Consiglio di Stato, ove si rileva che lo stato di dissesto finanziario non è una scelta discrezionale, ma una determinazione vincolata e ineludibile in presenza dei presupposti previsti dalla legge.
Ero già certo – aggiunge il sindaco – della correttezza delle procedure seguite. Adesso la conclusione dell’ispezione avviata un mese fa rende giustizia al lavoro svolto dall’amministrazione e conferma quanto avevo già comunicato alla cittadinanza nel corso dell’assemblea pubblica svolta a gennaio di quest’anno: la nostra azione è stata avviata solo per il bene della nostra città ed è frutto di un’analisi tecnica delle difficoltà accumulatesi negli anni. Il mio obiettivo è solamente quello di adottare gli strumenti previsti dalla legge, con l’unico scopo di risollevare le sorti economiche della città e guardare a un futuro migliore, con la certezza di avere fornito ai miei concittadini un quadro reale e veritiero. Rimango ancora in attesa di una risposta da parte della Regione per quanto attiene l’aiuto finanziario da me richiesto, con lettera del 19 febbraio scorso, al fine di sostenere l’azione di ripresa amministrativa. Confido nel senso di responsabilità dell’intero Consiglio Comunale – conclude Bonanno -, al fine di adottare le conseguenti delibere che sono state rinviate ormai da troppo tempo e che espongono l’amministrazione alle aggressioni delle innumerevoli azioni legali pregresse”.