CALTAGIRONE. Il nuovo questore ricevuto in municipio.
0Un aumento degli uomini (oggi sono 43) in servizio al commissariato di polizia di Caltagirone e l’adozione di azioni che rasserenino il clima all’interno del Cara (Centro richiedenti asilo) di Mineo, che rientra nella competenza territoriale del commissariato calatino, sono stati due degli argomenti affrontati nel corso della visita istituzionale del nuovo questore di Catania, Salvatore Longo, al municipio di Caltagirone.
Il dott. Longo, accompagnato dal dirigente del locale commissariato Marcello Ariosto, ha incontrato il sindaco Nicola Bonanno, l’assessore Francesco Federico, il presidente del Consiglio comunale Luigi Giuliano e il comandante della polizia municipale Renzo Giarmanà. Nel sottolineare “l’efficace opera svolta dalla polizia di Stato e dalle altre forze dell’ordine sul territorio, come testimonato pure dai significativi risultati raggiunti di recente sul versante della lotta alla criminalità e della pubblica sicurezza”, il sindaco ha rilevato “l’utilità di un impinguamento dell’organico e di una riduzione dei potenziali conflitti all’interno del Cara” e presentato al questore il progetto (finanziato dal Cipe nel 2011 e a gennaio 2013 al centro di una conferenza di servizio) per la realizzazione della nuova sede del commissariato e del Distaccamento della polizia stradale, attraverso un vasto programma di investimenti (per 16 milioni di euro, necessari anche per la costruzione di 53 alloggi a canone sostenibile) che prevede la nuova struttura in via Agesilao Greco, nell’area libera – in località Divisa – vicina alla piscina comunale.
Anche il presidente del Consiglio ha evidenziato “l’importanza di sempre più intensi rapporti di collaborazione fra le varie istituzioni e di una forte presenza delle forze dell’ordine sul territorio”.
Il questore, nel felicitarsi per la costruenda struttura, ha annunciato che “proprio stamani è stato assegnato un agente al commissariato”, impegnandosi “a rappresentare al Dipartimento l’esigenza di un ulteriore incremento del personale in servizio a Caltagirone”. Quanto al Cara di Mineo, il questore ha comunicato “l’avvenuto rafforzamento dell’ufficio Immigrazione all’interno del Centro, il miglioramento di alcuni aspetti organizzativi attinenti all’ordine pubblico e la ripresa, proprio stamani, delle audizioni dei richiedenti asilo presso l’apposita commissione di Siracusa, con positive ricadute in termini di decongestionamento del Cara e di riduzione delle tensioni”.