CALTAGIRONE. Videosorveglianza: le telecamere sorprendono 10 “sporcaccioni”, che saranno multati per abbandono di rifiuti ingombranti.
0Dieci “sporcaccioni” sono stati “immortalati” dalle telecamere mentre abbandonavano rifiuti ingombranti nelle aree destinate, invece, alla raccolta differenziata. E pensare che, anziché lasciarli incautamente laddove è vietato e laddove determinano non pochi inconvenienti, avrebbero potuto telefonare al numero verde di Kalat Ambiente e concordare tempi e modalità di ritiro (a domicilio e gratuito) degli stessi ingombranti. Le scene “incriminate” si riferiscono in particolare alle aree di Lago Ballone e del cimitero dove si trovano i cassonetti: mostrano chi lascia materassi, chi si disfa di divani, mobili e anche cassette con uva e pomodori marci. I dieci, individuati grazie alle immagini che li ritraggono e ai numeri di targa delle autovetture, saranno “puniti” dalla polizia municipale con sanzioni da100 a600 euro ciascuno. Sono i primi risultati dell’operazione “tolleranza zero” promossa dal Comune di Caltagirone con la collocazione (lo scorso maggio) e l’attivazione, dal 10 settembre, in 10 luoghi “sensibili”, di 11 telecamere che hanno il compito di “vegliare” su monumenti e spazi che presentano maggiori criticità sia per la formazione di cumuli di rifiuti abbandonati, sia per gli atti vandalici. A fronte dei dieci sorpresi ad abbandonare rifiuti ingombranti, ce sono stati tanti, però, risultati rispettosi delle regole.
“Il sistema di videosorveglianza – afferma l’assessore alla Sicurezza, Rosario “Simone” Monforte – sta dando buoni frutti. Per esempio, le due telecamere sulla Scala di Santa Maria del Monte (una è stata aggiunta in seguito) stanno producendo ricadute positive sulla sicurezza e sul decoro del monumento simbolo della città, ma anche le altre costituiscono un utile deterrente, concorrendo a una drastica riduzione di certi comportamenti. Siamo certi che la situazione migliorerà ulteriormente, col necessario concorso dei cittadini”.
E ai cittadini si rivolge il sindaco Nicola Bonanno: “Invito i tantissimi rispettosi delle regole, che costituiscono la stragrande maggioranza in una comunità come la nostra che ha già fornito concreti esempi di civiltà, a segnalare i casi di inosservanza per contribuire a un sempre maggiore decoro dei diversi luoghi della città”.