Caso Cosentino: ritrovato il corpo ad Avola.
0Il corpo senza vita dell’imprenditore agrumicolo scordiense Maurizio Cosentino, 57 anni, e’ stato ritrovato a Pantanello, nella spiaggia di Avola. Il riconoscimento e stato effettuato in serata dai parenti dello scomparso. Cosentino si era allontanato da casa lo scorso 16 gennaio.
Dopo quindici giorni esatti dalla sua ultima uscita di casa, alle 10.30 di lunedi 16 gennaio, il corpo di Maurizio Cosentino è stato ritrovato in mare nelle spiagge del siracusano, grazie anche alla mareggiata di questi giorni che ne ha permesso di portare a riva il cadavere. A fornire una identità al corpo esanime ritrovato nelle acque avolesi sono stati gli agenti del commissariato locale, coordinati dal dirigente Marcello Castello. Ad identificarlo, invece, la moglie e la sorella che hanno riconosciuto gli indumenti del loro congiunto. Oggi sarà effettuata l’autipsia che consentirà di chiarire le cause del decesso. Secondo quando accertato dal medico legale, Giuseppe Caldarella, sembra che il corpo si trovasse in mare da almeno 4 giorni. Una lunga permanenza che ha reso quasi irriconoscibile il volto dell’uomo. Sembra che alla prima ispezione cadaverica, il corpo non abbia riportato alcuna ferita particolare che posasa fare pensare ad un omicidio o un incidente in mare. La morte, secondo i primi rilievi, sarebbe avvenuta per annegamento.
Cosentino era uscito di casa lunedi 16 gennaio e aveva detto alla moglie che si sarebbe recato a Siracusa per una riunione fra produttori agricoli. A quell’incontro invece non è mai arrivato. Il suo borsello con dentro i documenti, gli occhiali da vista ed una lettera indirizzata alla moglie, il cui contenuto non è stato reso noto, è stato ritrovato sul treno Roma-Siracusa dalla Polfer di Taormina, il giorno dopo la scomparsa, mentre l’auto, una Renault Clio, è stata rinvenuta dopo due giorni a Giarre. Il corpo ieri ad Avola.