Colo Artes, un viaggio nel viaggio
0Davvero moltissime le opere d’arte esposte alla mostra “Colo Artes” conclusasi domenica scorsa e organizzata nell’ambito della settimana della cultura, dall’associazione Cespos di Scordia.
Un’altra sfida vinta dal presidente dell’associazione sopra citata, Maria Carmela Scavo, e dai suoi giovani collaboratori, impegnatisi come sempre, con anima e corpo e “guadagnando” soltanto la soddisfazione di aver coinvolto la loro città in un evento culturale interessante e significativo, una mostra che oseremo definire “Un viaggio nel viaggio”.
Proprio quel viaggio che ci è sembrato essere il filo conduttore che ha collegato in maniera straordinaria tutte le opere esposte, il luogo in cui sono state esposte così come le modalità di esposizione.
Non solo un viaggio nel cuore del bellissimo Palazzo Modica, in quel primo piano che pochissimi conoscono nel quale è stato organizzato un percorso da seguire che ha permesso ai visitatori di ammirare opere e palazzo stesso, ma anche un viaggio nell’anima degli autori che vi hanno preso parte esponendo le loro opere che possiamo definire, opere dell’anima. Ogni opera, infatti, che sia foto, scultura, dipinto o video, seppur in maniera totalmente differente nei diversi stili che caratterizzano ogni artista, sembrava “narrare” di un viaggio. Viaggi per strada, viaggi altrove attraverso l’essenza dell’anima, fuga dalla realtà, fuga da un quadro, fuga dall’ignoto. Paesaggi veri e propri, paesaggi interiori, scatti fotografici che hanno colto lo stato d’animo in quell’attimo fugace ma intenso che l’artista ha voluto immortalare. Foto associate a frasi filosofiche che hanno dato loro il senso trascendentale che la foto racchiudeva già in sé; Sculture perfette nei dettagli così come i dipinti in olio su tela, in acrilico, in tecnica mista e di arte moderna unici nei loro stili inconfondibili.
Ogni artista ci ha mostrato il proprio punto di vista, il proprio orizzonte nella poesia della tecnica che lo caratterizza. Data la quantità di opere, sarebbe stato impossibile commentare opera per opera e non creare un pezzo eccessivamente lungo, solo questo è il motivo che ci trattiene dal farlo nonostante ognuna di esse meritasse un commento per la qualità, l’espressività, il significato ed i contenuti interiori, come se ognuna di esse parlasse del cuore del proprio autore esponendo, nelle svariate tecniche, dubbi, ricordi, speranze, amarezze, fantasie.
Interessante la novità di una stanza allestita come “sala video” in cui sono stati proiettati tre video, quello di Francesca Anieri con “Militello ieri e oggi”, quello realizzato da scordia.info con “Escursione al colle San Basilio” e quello creato dal Team Bike Militello con “Militello – Giurleo e Caniglia – pace fatta dopo 45 anni.
Una mostra ricca di quadri, foto e sculture che hanno espresso tutto il loro fascino nelle stanze di uno dei palazzi più belli di Scordia.
E’ possibile vedere le foto di tutte le opere visitando la pagina Facebook “Vicoli sotto le stelle Cespos”.
Tania Catalano