Colpi di arma da fuoco sparati in piazza San Francesco. Colpito un uomo alle gambe e uno sfiorato.
0Un uomo di 47 anni è rimasto colpito da un proiettile che si è andato a conficcare nel polpaccio. L’episodio è accaduto mercoledi intorno alle 16 ma la notizia è trapelata solo ieri. L’uomo faceva parte di un corteo funebre che secondo le nuove disposizioni ordinate dal sindaco si era fermato in piazza San Francesco. Appena sceso dall’auto parcheggiata dinnanzi al giardino che confina con il convento di S. Antonio, l’uomo ha avvertito un dolore lancinante alla gamba e una copiosa perdita di sangue. In comprensibile stato di choc è stato trasportato presso l’ospedale di Lentini dove è stato sottoposto ad intervento chirurgico per la rimozione del proiettile, un calibro 22. Più fortunato invece il commerciante che nello stesso istante era seduto dinnanzi al proprio negozio per la rivendita di ferramenta e colori, nella attigua piazza Italia. Il proiettile ha finito la sua corsa su una tanica di olio posta a poca distanza dall’uomo. Altri due bossoli sono stati ritrovati nelle vicinanze. Quattro colpi in tutto sparati da un’arma, potrebbe trattarsi anche di una carabina, che hanno messo in allarme i carabinieri della locale stazione che hanno subito avviato le indagini dopo avere raccolto la denuncia dell’uomo ferito, costretto come detto a fare ricorso alle cure mediche. La piazza San Francesco è a ridosso del parco Cava. Il “cecchino” avrebbe sparato i colpi da una postazione che insiste sulla piazza. Ma è anche ipotizzabile che abbia potuto sparare dalla parte sottostante della cava. In città la notizia ha creato allarme. Nei prossimi giorni alcuni cittadini insieme al presidente dell’associazione “Asaes” incontreranno il comandante della compagnia dei carabinieri di Palagonia per fare luce sull’episodio.