Commozione e rabbia per i funerali del piccolo Sebastiano
1Si sono svolti ieri pomeriggio i funerali di Sebastiano Tanasi, il piccolo annegato nella piscina di casa. Sulla piccola bara bianca vi erano un mazzo di fiori e alcuni palloncini. La bara trasportata a spalla ha varcato la soglia della chiesa di S. Maria Maggiore tra la commozione ed il pianto di parenti e amici e molti cittadini che non hanno fatto mancare il proprio sostegno alla giovane famiglia che per uno strano destino, ha perduto l’unico figlio. Il piccolo che ad ottobre avrebbe compiuto tre anni, è stata vittima di un assurdo incidente avvenuto domenica pomeriggio: dopo avere eluso per un attimo l’attenzione dei genitori e di coloro che in quel momento erano presenti, è caduto nella piscina che si trova nel giardino dell’abitazione di contrada Coscienza, in territorio di Militello ma a due passi da Scordia. Il magistrato che ha seguito la delicata vicenda, la dott.ssa Daniela Vinciguerra, proprio martedi ha dato il via libera alla restituzione della salma che da domenica sera si trovava presso l’obitorio del cimitero di Militello in Val di Catania, meta di un pellegrinaggio e dove il piccolo è stato trasportato dopo essere giunto già cadavere presso il pronto soccorso del nosocomio militellese.
LORENZO GUGLIARA