Conclusa la visita pastorale di Mons. Peri a Scordia.
0Si è conclusa ieri, con una Celebrazione Eucaristica, la visita pastorale del Vescovo alle comunità parrocchiali di Scordia. Durante la visita pastorale, cominciata lo scorso 9 marzo, il Vescovo ha potuto visitare in lungo e in largo ogni singola realtà di Scordia.
La Celebrazione di ieri è stata presieduta da Mons. Peri nella chiesa di Gesù Redentore, rettoria della parrocchia Santa Maria Maggiore, in cui aveva fatto ingresso il 22 marzo. In questa lunga settimana, il Vescovo ha incontrato i gruppi e le realtà parrocchiali, le situazioni di malattia e le attività commerciali. Ha, inoltre, predicato gli esercizi spirituali cittadini, argomentando un accostamento tra Pasqua ed Eucaristia, e ha inaugurato la nuova caserma dei carabinieri. Ha tenuto l’incontro diocesano dei giovani, che ha raccolto la partecipazione di diversi giovani provenienti da alcune realtà diocesane. Non sono mancati, infine, gli incontri con gli studenti e i docenti delle numerose scuole presenti nel territorio della comunità guidata da don Franco Messina.
Alla Celebrazione di ieri, a cui hanno concelebrato i parroci della città e il segretario del Vescovo per la visita pastorale, don Salvatore De Pasquale, erano presenti, in forma ufficiale, le autorità civili e militari del comune di Scordia.
Interessante è stata l’omelia del Vescovo, che, commentando il brano del cieco nato, ha esortato ad “accogliere Gesù Cristo, luce del mondo, capace di dare un’identità nuova alla nostra vita”. “Se Dio sembra addormentato – ha precisato Mons. Peri – è perché i nostri occhi, capaci di vedere solo l’apparenza, non sono in grado di vederlo” e, per questo, “bisogna ritrovare la luce, bisogna avere un punto di vista nuovo per poterlo vedere”. Ha, infine, lasciato un invito alle comunità di Scordia, che, dopo due mesi di visita, ha avuto modo di conoscere bene. “Accogliete tutto quello che il Signore vi dona e mettetelo a disposizione degli altri: noi siamo la luce del mondo e, dunque, siamo invitati a portare questa luce anche ai nostri fratelli.
La celebrazione si è conclusa con i saluti ufficiali del parroco di S. Maria Maggiore e del sindaco, che hanno ringraziato il Vescovo per questa boccata d’ossigeno che ha concesso alla città di Scordia e per il messaggio di speranza che vi ha lasciato. La celebrazione si è conclusa con il dono a Mons. Peri di un quadro raffigurante un paesaggio scordiense.