Danni al tetto della chiesa di San Domenico Savio
0Gravi danni strutturali si sono verificati alla copertura in rame catramato del tetto della chiesa di San Domenico Savio. Già alcuni cedimenti si erano verificati in occasione del forte vento che si è abbattuto nei giorni 10 e 11 marzo e che ha causato anche altri danni all’interno del territorio di Scordia. Ma domenica scorsa, durante la Santa Messa mattutina del giorno di Pasqua, mentre la chiesa era gremita di fedeli tra cui bambini, si è constatata la goccia che ha fatto traboccare il vaso: parte della copertura esterna si è staccata dai pannelli in lamierino grecato causando un fragore all’interno della chiesa che, giustamente, ha causato panico generale tra i fedeli presenti.
Di conseguenza, con il forte vento di quella giornata, i pannelli si sono sollevati, lasciando visibile dall’interno della chiesa una grande crepa che rende praticamente scoperta parte del tetto del luogo di culto. Infatti, venerdì scorso, con la forte pioggia che si è abbattuta, copiosa acqua è entrata all’interno della struttura, costringendo il parroco, don Jurandir Jesus Da Silva, che si è ritrovato in una delicata quanto difficile situazione, a spostare la chiesa nei locali del salone parrocchiale per garantire l’incolumità dei fedeli che vengono a celebrare l’Eucaristia. All’interno della struttura è stata costruita da alcuni parrocchiani una struttura in legno che consente all’acqua di essere raccolta tutta in un unico posto per facilitarne l’espulsione.
FRANCESCO AMATO