La Consulta Giovanile finalmente operativa
11“Sono felice del consenso riscontrato e sono convinto che con l’aiuto di tutti i membri otterremo risultati importanti”. Sono le prime parole del neo presidente della Consulta Giovanile, Gianluca Cosentino, che avrà come vice Giuseppe Millesoli. Entrambi sono stati eletti nell’assemblea convocata dall’assessore alle politiche giovanili del comune di Scordia, Giusy Pernice, tenutasi ieri pomeriggio nel centro di aggregazione giovanile di via Statuto alla presenza dei rappresentati di undici associazioni locali. L’ufficio di presidenza, composto anche dal segretario Alessandra Contarino, ha già fissato la data della prossima riunione della Consulta che si terrà il 30 Aprile alle ore 18:30 presso il centro di aggregazione giovanile. “Bisogna concentrarsi, tutti insieme e con rinnovato entusiasmo, sul futuro – ha detto Cosentino – molte sono le iniziative da realizzare e vogliamo avere voce in capitolo su tutto ciò che riguarda la nostra generazione ma anche più in generale sulla vita sociale, lavorativa, culturale e politica della nostra città”. “La Consulta deve servire per attirare sempre più i giovani – ha dichiarato il vice presidente Millesoli – vogliamo dar voce alle loro istanze, e ciò può essere fatto solo attraverso un lavoro corale svolto da tutte le associazioni che ne fanno parte”. “Dopo il lavoro di scrematura delle associazioni svolto dagli uffici comunali competenti – ha detto al termine della seduta, l’assessore Pernice – la Consulta può finalmente operare in autonomia senza gli intralci che nei mesi scorsi hanno impedito il regolare svolgimento delle sedute, condizionate dal numero in esubero delle associazioni, alcune di esse “fantasma”, che ostacolavano il raggiungimento del numero legale”.
“Intendo fare gli auguri all’ufficio di presidenza della Consulta Giovanile, appena riconfermato, nella speranza possa svolgere in pieno il ruolo per il quale è regolamentato. Resto stupito dal fatto che la seduta della Consulta sia stata convocata senza un Odg specifico – dichiara in una sua nota il Consigliere Comunale Nicolò Ferro – che molte associazioni operanti nel territorio non sono state nemmeno convocate e che si è deciso seduta stante di effettuare le elezioni. Mi viene da chiedere quale siano stati i criteri utilizzati dall’assessore – conclude il Consigliere Ferro – resta il fatto che per l’ennesima volta non si è seguito il regolamento della Consulta Giovanile”.
Damiano Pennisi