Disagi in vista per la festa del Patrono. I vigili a contratto in stato di agitazione.
0Hanno scelto il giorno della festa del Santo Patrono, il 16 agosto, per proseguire lo stato di agitazione che ormai dura da molte settimane. Stavolta ad incrociare le braccia saranno i dieci lavoratori precari che prestano servizio presso il comando di Polizia Urbana che dopo i numerosi trasferimenti degli anni scorsi ha ridotto a 17 il proprio organico comprendente, oltre i 10 precari anche 7 dipendenti di ruolo compreso il comandante. Con un comunicato a firma di Francesco D’Amico, responsabile territoriale della Fp Cgil, i lavoratori fanno sapere di avere programmato per il giorno festivo due assemblee in orari diversi: dalle 10 alle 12 e dalle 20 alle 23 orario in cui, da programma, si svolgerà la tradizionale processione del fercolo di San Rocco per le principali arterie cittadine dove indispensabile è l’opera di servizio pubblico svolta dai vigili urbani. I lavoratori a contratto, come si legge nella nota sindacale, rivendicano il mancato aumento delle ore contrattuali, la mancata riorganizzazione del servizio e, come avvenuto anche per gli altri 68 colleghi degli altri servizi, anche il mancato pagamento di ben 5 mensilità. “Ci scusiamo sin da adesso con i cittadini – si legge – per l’eventuale disservizio arrecato. Garantiremo i servizi minimi essenziali”. Una decisione che sembra essere irrevocabile, malgrado il sindaco, Franco Tambone, dopo l’incontro con i lavoratori svoltosi la settimana scorsa, in questi giorni abbia riunito la Giunta per deliberare un’ anticipazione di cassa per coprire due mensilità, ovvero aprile e maggio. I disagi maggiori ricadranno sulla viabilità. In particolare nelle ore mattutine quando sarà necessario garantire la viabilità pedonale in via Vittorio Emanuele e nelle ore serali quando sarà fondamentale assicurare la piena sicurezza durante il tragitto della processione.