Distaccamento dei VV.FF. da aprire il più presto possibile
0Non è più differibile, a Palagonia, in contrada Vanchella, l’apertura del nuovo distaccamento dei vigili del fuoco. Il presidio, che attende l’esecuzione di residui lavori e quindi il collaudo finale, potrebbe risolvere le emergenze estive in una vasta area del Calatino- Sud Simeto. Strutture e impianti – realizzati nel sito di un ex macello comunale, con una spesa complessiva di circa quattrocentomila euro rappresentano un’autentica “chimera” per la comunità locale e per i centri di Militello, Ramacca e Scordia, le cui contrade extraurbane e rurali finiscono spesso nel “mirino” di piromani e vandali.
Una squadra di operatori, con l’ausilio di mezzi specifici, potrebbe garantire interventi più tempestivi ed efficaci entro 20 minuti, rendendo meno arduo il compito degli addetti al distaccamento di Caltagirone.
«Dall’originaria assegnazione di finanziamenti da parte della Provincia regionale di Catania, in sinergia con il Comune di Palagonia e il Dipartimento regionale di Protezione civile, sono trascorsi sei anni. Occorre adesso un sopralluogo urgente. L’edificio, oltre ai lavori di sistemazione del piazzale esterno, non sembra richiedere ulteriori interventi»: lo ha detto il consigliere del gruppo “La Destra” a Palazzo Minoriti, Giuseppe Mistretta, che ha presentato un’interrogazione al presidente, Giuseppe Castiglione. Secondo l’interrogante, l’Ap dovrebbe riferire «sull’eventuale conclusione dei lavori, nonché sulle iniziative assunte con il Dipartimento nazionale dei vigili del fuoco, al quale spetta ogni competenza per l’apertura ufficiale della caserma».
«Confido – ha aggiunto Mistretta – in un pressing istituzionale da parte del Comune, che ha redatto il progetto tecnico esecutivo, concedendo in comodato d’uso i locali del vecchio mattatoio municipale».
Sarà il presidente della Provincia, Castiglione, a dover chiarire lo stato di un iter amministrativo e tecnico che, dopo tante rivendicazioni e istanze, dovrà portare in tempi brevi all’inaugurazione ufficiale del presidio e all’assegnazione dei vigili del fuoco.
Per un’incredibile beffa del destino, sabato scorso, un vasto incendio ha stretto in una “morsa” la collina antistante il distaccamento palagonese.
Anche uno stabilimento per la lavorazione e l’export di prodotti agrumicoli – a una decina di metri di distanza dalla nuova struttura dei vigili del fuoco – non è riuscito a sottrarsi all’azione del rogo. Una giornata di straordinaria paura è stata vissuta, infine, dalla comunità di Mineo, che ha lamentato danni a coltivazioni e strutture.