Don Matteo Malgioglio nominato parroco di San Domenico Savio
0E’ ora ufficiale la notizia, già annunciata da p. Jurandir Jesus Da Silva nelle scorse Messe domenicali, del suo trasferimento e della nomina del nuovo parroco di San Domenico Savio individuato dal Vescovo Mons. Calogero Peri in don Matteo Malgioglio. «Rivolgo a don Matteo i miei auguri per il ministero al quale è chiamato – afferma mons. Peri – e lo ringrazio per l’attenzione e la partecipazione pastorale che ha espresso aderendo a questo nuovo mandato. Ringrazio anche padre Jurandir per l’impegno e la dedizione espresse. Auguro alla comunità parrocchiale di San Domenico Savio una nuova esperienza di crescita nelle fede e nell’incontro di Cristo Signore».
Don Matteo Malgioglio, è nato a Motta di Livenza il 21 giugno 1973.
Cresciuto a Militello in Val di Catania, comune di origine della famiglia. Molto coinvolto, sin da bambino, nella vita pastorale della comunità di S. Maria della Stella di Militello, avvertiva in età più matura la chiamata al sacerdozio, dopo aver completato gli studi liceali ed essersi laureato in lettere classiche, nel 1996 ha intrapreso il percorso di discernimento vocazionale e formazione al presbiterato nel Seminario Vescovile di Caltagirone, seguendo i corsi istituzionali presso lo Studio Teologico “S. Paolo” di Catania, dove nel 2001 ha conseguito il baccellierato in teologia, con tesi in teologia morale. Dal 2002 al 2006, ha frequentato il corso di specializzazione in teologia biblica presso la Pontificia Università Gregoriana a Roma, conseguendo nel 2011 il grado del dottorato, con una tesi sul Vangelo di Matteo. Presso lo stesso prestigioso ateneo romano don Matteo Malgioglio è stato docente di greco biblico. Il 28 giugno 2003 è stato ordinato sacerdote da Sua Ecc.za Mons. Vincenzo Manzella, nella Basilica di S. Giacomo a Caltagirone, e ha presieduto la prima S. Messa nella Parrocchia-Santuario di S. Maria della Stella a Militello il 29 giugno 2003. Nel corso di questi anni, ha svolto i seguenti incarichi pastorali: viceparroco delle Parrocchie S. Michele Arcangelo e Spirito Santo di Grammichele; assistente spirituale delle confraternite SS. Sacramento e Anime Purganti di Grammichele; amministratore delle Parrocchie S. Maria della Stella e S. Nicolò–SS. Salvatore di Militello; direttore dell’Ufficio Catechistico Diocesano; rettore del Seminario Diocesano.
Attualmente don Matteo Malgioglio è docente di teologia biblica presso lo Studio Teologico “San Paolo” di Catania e l’Istituto Superiore di Scienze Religiose “Mario Sturzo” di Piazza Armerina, centri di studio accademici aggregati alla Pontificia Facoltà Teologica di Sicilia. Membro dell’Associazione Biblica Italiana, è attivo nella pubblicazione di saggi e articoli su argomenti biblici e storici ed, adesso, parroco della Comunità di San Domenico Savio di Scordia.
«Accolgo il nuovo incarico pastorale con sentimenti di speranza e gioia – dichiara don Malgioglio -. Nell’anno della fede che stiamo celebrando, penso che l’arrivo di un nuovo pastore per una comunità parrocchiale diventi un evento ancor più significativo, perché esprime come nella varietà delle vicende della nostra storia è sempre l’unica divina volontà di salvezza ad essere riaffermata. Non ho altro programma pastorale che non sia l’annuncio del Vangelo, creduto e vissuto, pur nella consapevolezza dei miei limiti, attraverso un apostolato fedele, gioioso e appassionato rivolto a tutti, soprattutto ai più poveri e ai più lontani».
La celebrazione di immissione in possesso di don Matteo Malgioglio e di saluto a don Jurandir Jesus Da Silva è programmata per il prossimo 6 febbraio alle 18.30 nella chiesa di San Domenico Savio.
A don Matteo gli auguri della Comunità Parrocchiale affinché possa svolgere, con cura e dedizione, l’incarico a lui affidato di pastore nel gregge della Comunità. A don Jurandir va, invece, il ringraziamento della Comunità per tutto quanto, nel bene o nel male, ha fatto per la Parrocchia, e per l’impegno che ha messo nell’anno e mezzo di amministrazione parrocchiale vissuta nella realtà di San Domenico Savio.
FRANCESCO AMATO