Due fratelli accoltellano un 50enne. Il movente potrebbe essere un regolamento di conti
0Continua pericolosa ed inquietante l’escalation di violenza nella città delle arance. Dopo l’aggressione con ferite da taglio al volto ad un giovane in pieno centro qualche settimana fa, l’ultimo episodio di violenza si è verificato ieri sera, intorno alle 20.30, nei pressi dello scalo ferroviario, nella rotonda che dà l’accesso alla zona industriale, alle spalle di un supermercato. Non è chiaro se i tre protagonisti della triste vicenda si siano dati appuntamento in quel luogo o si siano incontrati per caso, considerato che abitano in una delle contrade attigue a contrada Rasoli. Sta di fatto che due di loro, fratelli, 47 e 44 anni, braccianti agricoli scordiensi, avrebbero aggredito con un’arma tagliente un cinquantenne concittadino, bracciante agricolo, che qualche tempo prima, pare un anno fa, si sarebbe reso autore di un’aggressione violenta, con accoltellamento, nei confronti di uno dei due. In quella occasione non sarebbe stata esposta denuncia ma i carabinieri avevano proceduto d’ufficio. Potrebbe quindi essere un regolamento di conti, una sorta di vendetta consumata a freddo, scaturita da incomprensioni e dissidi legati, pare, a problemi di vicinato. Sul posto sono giunti i sanitari del 118 che, dopo avere stabilizzato la vittima lo hanno trasportato in ospedale a Militello dove è stato sottoposto ad un delicato intervento chirurgico. Al momento la prognosi rimane riservata. Entrambi i presunti aggressori sono stati arrestati con l’accusa di tentato omicidio. I carabinieri dunque, anche questa volta, sono riusciti in tempi brevi, a consegnare i presunti autori di gesti di violenza alla giustizia ma in città rimane la paura.